Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono in rosso (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio negativo per l’azionario.
La delusione iniziale in giornata arriva dagli ultimi annunci societari. Il colosso dell’alluminio Alcoa (AA), il primo componente del Dow Jones a diffonfere i numeri trimestrali, nell’after hour di ieri sera ha riportato un calo di oltre il 50% dei profitti, deludendo le attese degli analisti. Pressioni giungono anche dal fronte tecnologico con la societa’ di chip Advanced Micro Devices (AMD), una volta acerrima rivale di Intel(INTC), costretta a rivedere al ribasso l’outlook sui ricavi per l’anno fiscale 2008 a causa di un rallentamento in diversi segmenti del business.
E’ dunque evidente l’impatto che la recessione sta avendo sugli utili aziendali. Gli economisti hanno recentemente rivisto al ribasso le stime sulle societa’ facenti parte dell’indice S&P500. La contrazione economica, l’indebolimento del dollaro, il petrolio oltre i $100 al barile continueranno a pesare sulla spesa delle famiglie americane gia’ piegate dalla crisi finanziaria e dal continuo deterioramento del settore immobiliare.
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“Speravamo in numeri migliori delle attese almeno da parte delle societa’ tecnologiche. Il comparto potrebbe continuare a perdere ancora terreno a questo punto. Il warning di AMD e’ senza dubbio deludente” ha dichiarato in mattinata Rick Meckler, presidente di LibertyView Capital Management.
Sugli altri mercati, ritraccia il petrolio. I futures con consegna maggio segnano un ribasso di $0.40 a $108.69 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in lieve progresso nei confronti del dollaro a quota 1.5722. In calo l’oro a $923.10 l’oncia, in calo di $3.70. Recuperano infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.52%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 6.00 punti (-0.44%) a 1366.20.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -9.50 punti (-0.51%) a 1856.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 50 punti (-0.40%) a 12552.
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