Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono contrastati (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio a due velocita’ ma non lontano dalla parita’.
Nonostante i segnali di recupero giunti negli ultimi giorni, la preoccupazione principale degli investitori riguarda la condizione economica e i rischi che la recessione comporta sulla spesa dei consumatori e, di riflesso, sugli utili aziendali. Oggi si chiude il primo timestre con una performance dell’azionario particolarmente negativa: l’indice S&P500 e’ giu di oltre il 10% dall’inizio dell’anno.
In giornata e’ previsto un unico aggiornamento sulla congiuntura Usa (Chicago PMI) per il quale e’ previsto un lieve rimbalzo. La settimana sara’ ricca di importanti dati che influenzeranno largamente la futura direzione dei listini.
Gli operatori concordano ormai sulla fase di recessione attualmente in atto e si domandano sullu durata di questa e sui tempi di recupero in un contesto che non sembra ancora stabile, con il mercato immobiliare debole e il comparto finanziario sempre piu’ volatile.
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A livello societario, riflettori puntati sul comparto farmaceutico con Schering-Plough (SGP) in calo del 17% nel preborsa a seguito dei commenti negativi espressi New England Journal of Medicine riguardo l’utilizzo della medicina anti-colesterolo Vytorin, sviluppata in partnership con Merck (MRK) il cui titolo cede il 10% circa. Bene AstraZeneca, forte dell’ultimo studio sul Crestol (un altro farmaco contro il colesterolo) che ha fornito risultati incoraggianti.
Sugli altri mercati, in calo il petrolio. I futures con consegna maggio segnano un ribasso di $0.58 a $105.04 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in lieve rialzo nei confronti del dollaro a quota 1.5806. In progresso l’oro: +4.50 a $941.00 l’oncia. Salgono infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.45%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in rialzo di 0.80 punti (+0.06%) a 1319.70.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna +6.85 punti (+0.35%) a 1786.25.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 11 punti (-0.09%) a 12225.
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