Ad un’ora e mezza dall’apertura delle borse i contratti sugli indici Usa sono sulla linea di parita’ (vedi quotazioni a fondo pagina) il che lascia prevedere un avvio poco mosso per l’azionario.
Il forte calo degli ultimi due giorni potrebbe rappresentare un buon motivo per rientrare sull’azionario dato l’attraente punto di ingresso. “Il Dow Jones e’ stato colpito pesantemente dalle vendite e molti titoli appaiono in una condizione di ipervenduto. Mi aspetto un rimbalzo degli indici nella seduta di oggi” ha affermato Tom Hougaard, strategist di City Index.
A frenare pero’ il recupero degli indici potrebbe essere nuovamente la corsa del petrolio, balzato ad un nuovo massimo assoluto, oltre la soglia psicologica dei $135. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna luglio segnano un progresso di $0.94 a $134.11.
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A livello societario, ad occupare la scena fin dai primi minuti sara’ il comparto retail con la trimestrale della societa’ di abbigliamento Gap (GPS). Gli analisti prevedono un miglioramento degli utili per azione a 31 centesimi da $0.25 fatti registrate nello stesso periodo dello scorso anno. A rilasciare i risultati fiscali in giornata sara’ anche GameStop (GME), la piu’ grossa catena di vendita di videogames al mondo.
Nel comparto farmaceutico, in calo il colosso Pfizer (PFE) in seguito ai risultati riportati da uno studio sul Chantix (contro il fumo) che hanno mostrato seri effetti indesiderati nei pazienti a cui e’ stato somministrato il prodotto.
Sul fronte macro, l’unico dato in calendario e’ rappresentato dalle nuove richieste di sussidio da parte dei disoccupati: le attese sono per un lieve aumento rispetto alla settimana precedente, a quota 372 mila.
Sugli altri mercati, sul valutario, l’euro cede leggermente terreno nei confronti del dollaro a quota 1.5764. In ribasso l’oro a $922.30 l’oncia (-$6.30). Stabili infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 3.83%.
Alle 14:00 (le 8:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P500 e’ in ribasso di 1.70 punti (-0.12%) a 1391.20.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 segna -3.00 (-0.15%) a 1961.50.
Il contratto sull’indice Dow Jones perde 6 punti (-0.05%) a 12613.
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