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FORTE CALO NASDAQ, SOLO IL DOW CHIUDE IN POSITIVO

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In una giornata senza dati economici significativi a fornire la direzione al mercato ha prevalso la tensione in attesa della decisione sui tassi di interesse, martedi’, da parte della Federal Reserve.

Il Nasdaq Composite Index e’ sceso a rotta di collo segnando un calo di oltre il 3%. Anche lo S&P 500 e’ rimasto in rosso, con solo le blue chip del Dow Jones sopra la parita’.

Risultato: il Nasdaq ha chiuso a -3,84%, lo S&P a
– 0,59% e il Dow Jones a +0,74%.

A guadagnarci lunedi’ alla fine sono stati soprattutto i titoli del Tesoro Usa. Il rendimento del trentennale, per esempio, e’ ridisceso sotto il 6%. Mentre un rialzo dello 0,25% era piu’ che scontato dal mercato, infatti, molti investitori istituzionali hanno preferito parcheggiare liquidi nel mercato dei titoli a reddito fisso date le incertezze sulle valutazioni di molti titoli dell’high-tech. (vedi editoriale WSI su eye-popping).

I dati economici piu’ recenti hanno cominciato a mostrare segni di rallentamento dell’economia Usa, il che lascerebbe alla Fed spazio per allentare la presa aggressiva sulla politica monetaria adottata dalla seconda meta’ del 1999.

Al rialzo dei T-bonds hanno anche contribuito le dichiarazioni del segretario del tesoro Usa, Lawrence Summers, che ha affermato che non ci saranno cambiamenti nel progetto di Washington di estinguere un debito pari a 30 miliardi di dollari entro l’anno.

Oltre ai titoli del Tesoro Usa, i grandi investitori hanno privilegiato le ble chip del Dow Jones, continuando il trend segnato la settimana scorsa. Giovedi’ scorso il Dow ha infatti segnato il piu’ grande rialzo della sua storia in termini di punti – ben 499 in un giorno.

Tra queste, per esempio, il titolo Walt Disney e’ salito di oltre il 7% dopo che Schroder & Co. ha alzato il proprio rating a “outperform significantly” da “outperform.”

Complessivamente, tra i principali market-movers di lunedi’: incontro del FOMC martedi’, le revisione utili ’98-99 della Microstrategy (software e-commerce), fuga degli investimenti nei titoli di stato Usa (rendimento del trentennale sotto il 6%).

Tra i settori forti di oggi: trasporti, PC, semiconduttori, hotel, chimica, calzature, brokeraggio, aeronautico.

Tra i settori particolarmente deboli: sanita’, energetico (petrolio e gas), editoria, biotech, Internet, brokeraggio assicurativo, elettronica.

(VEDI VARIAZIONI INDICI AZIONARI IN PRIMA PAGINA E QUOTAZIONI INTERATTIVE QUI A FIANCO)

Ecco alcuni titoli che hanno movimentato la giornata di borsa:

Lehman Brothers Holdings Inc. (LEH) dopo aver annunciato un utile netto per il primo trimestre di 3,69 dollari per azione, superiore alle aspettative, e’ in rialzo di mezzo punto percentuale a quota 91 dollari. (vedi storia WSI)

MicroStrategy Inc. (MSTR) continua a precipitare e registra attualmente un –58%. La societa’ di software per il commercio elettronico ha fatto sapere di ritoccare gli utili netti per il 1998 da 8 centesimi per azione ad un intervallo compreso tra 1 e 4 centesimi per azione. La societa, inoltre, rivedra’ i risultati registrati nel 1999 portando le perdite da 43 centesimi a 51 centesimi per azione.

Techniclone Corp. (TCLN) perde attualmente piu’ del 27% dopo che il presidente ad interim, John Bonfiglio, ha annunciato possibili ritardi nello sviluppo del nuovo farmaco per la cura dei linfomi dovuti alla modifica delle procedure per testare il farmaco.

CCB Financial Corp. (CCB) sta registrando una perdita di quasi il 4% dopo che National Commerce Bancorp (NCBC) ha concluso l’acquisizione di (CCB) per 1,94 miliardi di dollari in azioni. Anche NCBC e’ in ribasso e perde il 15%. (vedi storia WSI)

Gliatech Inc. (GLIA) perde poco piu’ del 9% risentendo pesantemente dei seri problemi collaterali – mal di testa e paralisi – legati al farmaco Adcon-L.

Priceline.com Inc. (PCLN) potrebbe risentire dell’ingresso in Internet di alcune compagnie aeree e catene alberghiere e perde piu’ del 9%.

Ma ecco la lista dei 10 titoli piu’ trattati al New York York Stock Exchange (dati delle 14:30) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare aggiornamenti su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):

(AOL) America Online, Inc. 24,465,400 65.875 +1.125 +1.74%;

(CPQ) Compaq Computer Corporation 21,619,700 30.563 +0.313 +1.03%;

(T) AT&T Corp. 13,989,500 56.063 +2.875 +5.41%;

(DIS) Walt Disney Company 13,957,200 39.250 +2.438 +6.62%;

(CCL) Carnival Corporation 9,855,200 23.688 +1.813 +8.29%;

(LU) Lucent Technologies Inc. 8,228,800 66.750 -3.125 -4.47%;

(C) Citigroup Inc. 8,088,700 55.750 -1.250 -2.19%;

(MO) Philip Morris Companies Inc. 7,406,800 20.000 -0.250 -1.23%;

(PFE) Pfizer Inc 6,386,800 35.938 +0.125 +0.35%;

(NT) Nortel Networks Corporation 5,813,900 125.688 -3.063 -2.38%.

Ed ecco la lista dei 10 titoli piu’ trattati al Nasdaq (dati delle 14:30) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare aggiornamenti su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):

(INTC) Intel Corporation 25,363,600 135.281 +5.406 +4.16%;

(DELL) Dell Computer Corporation 24,518,900 57.125 +0.688 +1.22%;

(WCOM) MCI WorldCom, Inc. 22,979,600 43.313 -0.375 -0.86%;

(ORCL) Oracle Corporation 19,726,300 78.125 -1.688 -2.11%;

(MSFT) Microsoft Corporation 17,709,400 97.250 -2.125 -2.14%;

(AMGN) Amgen Inc. 16,570,100 58.125 -5.000 -7.92%;

(CSCO) Cisco Systems, Inc. 16,047,200 133.313 -1.688 -1.25%;

(MSTR) MicroStrategy Incorporated 14,409,900 89.625 -137.125 -60.47%;

(COMS) 3Com Corporation 11,868,000 70.688 +2.688 +3.95%;

(JDSU) JDS Uniphase Corporation 9,947,800 125.313 -4.750 -3.65%.