FISCO: DUBBI SU TAGLIO ICI, E’ IN ‘STILE BUSH’

di Redazione Wall Street Italia
30 Maggio 2008 17:24

Il taglio dell’Ici deciso dal nuovo governo non piace all’economista ed editorialista del New York Times Paul Krugman che la definisce una misura ‘Bush Style’. Parlando al festival dell’economia a Trento, Krugman ha ricordato come quella italiana “sia un’economia un poco travagliata”, e che il taglio dell’Ici “sembra non dare sufficienti incentivi sul lato dell’offerta”. (ANSA)

La diagnosi sul caso-Italia di Krugman è impietosa: «Situazione travagliata, problemi sul lato della domanda e dell´offerta, scarsa competitività».
Ha ragione Krugman oppure no? Repubblica ha posto la domanda al popolo degli economisti presente in massa al Festival di Trento mettendo in campo un mini sondaggio. Qual è il ministro economico più dinamico? Quali misure avete apprezzato di più?

Il governo alla fine prende la sufficienza: media tra antipatizzanti e simpatizzanti, piace la detassazione degli straordinari, Brunetta riscuote consensi, Tremonti meno (anche se i politici per ora hanno perso l´occasione di confrontarsi con il Festival di Trento dando clamorosi forfait). Ecco alcune delle risposte, ma nell´esporre i risultati abbiamo anche considerato una serie di pareri espressi da economisti che hanno chiesto di rimanere anonimi.

Mario Monti, decano dell´ala bocconiana, si tira fuori. Ma in massa a fianco del premio Nobel intervengono gli economisti più liberal: «Voto 3 ai provvedimenti del governo, il taglio dell´Ici è stato coperto con i soldi delle opere pubbliche nel Sud», risponde Pia Saraceno, capo del centro studi Ref.

Il grosso dei presenti è più cauto quando è chiamato a dire quale è la misura migliore tre quelle varate a Napoli: eliminazione dell´Ici, blocco delle tasse locali, detassazione degli straordinari, congelamento dei mutui e sull´annuncio di licenziare gli statali “fannulloni”. Alberto Clò non si sottrae: voto alto, ben più della sufficienza, sulle prime mosse del governo in materia di economia, ma individua il ministro “più dinamico” in Brunetta solo grazie all´operazione anti-fannulloni.

Giampaolo Galli, ora in servizio all´Ania, non va oltre il 7: la misura migliore del pacchetto è la detassazione degli straordinari, mentre il ministro migliore è Sacconi (perché, spiega, «sa creare consenso»). Il presidente del Gestore dei servizi elettrici, Andrea Bollino, concede un voto alto, promuove Scajola sul nucleare e spiega il sì all´abolizione dell´Ici: «E´ una tassa ingiusta».(La Repubblica)