
New York – La Federal Reserve, la banca centrale americana, starebbe pensando a nuovi stress test per le sei più grandi banche Usa, di fronte a un ipotetico shock di mercato, compreso il deterioramento della crisi debitoria in Europa. Il prossimo anno verranno pubblicati i risultati di: Bank of America, Citigroup, Goldman Sachs, JPMorgan Chase, Morgan Stanley e Wells Fargo.
La simulazione prevederà movimenti dei prezzi e dei tassi simili a quelli della seconda metà del 2008, ma verrà inclusa anche la possibilità di un forte movimento dei prezzi di mercato dei titoli sovrani europei e del settore finanziario. Nello scenario ipotetico la disoccupazione Usa arriverà fino al 13% mentre il Pil della più grande economia al mondo registrerà un calo fino all’8%.
“Sono chiaramente preoccupati riguardo l’evolversi della situazione in Europa”, ha commentato Nancy Bush, analista nel bancario per Snl Financial. “In un periodo di avversione al rischio e forti timori c’è bisogno di trasparenza”.
Le banche dovrebbero inviare i loro piani sul capitale entro il 9 gennaio 2012. La Fed ha promesso di inviare risposte agli istituti entro il 15 marzo, ma non è ancora chiaro quando i risultati verranno pubblicati.