Il titolo ENI è partito con una spinta fortissima oggi a Piazza Affari trainando al rimorchio anche le controllate Italgas, Saipem e Snam Rete Gas.
Il titolo sta spingendo già da alcune sedute e questa mattina la sua quotazione ha raggiunto un nuovo primato storico tra scambi molto sostenuti: nella prima mezz’ora di contrattazione sono stati scambiati quasi 2 milioni i titoli, contro i 24 milioni passati di mano nell’intera giornata di venerdì scorso.
I motivi di tale rialzo risiedono nelle valutazioni degli analisti e nei venti di guerra che stanno ricominciando a soffiare in America, direzione Iraq.
La settimana scorsa da Ubs è giunto un target price di €19 che ha lasciato intendere le potenzialità di crescita del titolo.
Intanto si predispone lo scenario per un eventuale nuovo scatenamento di conflitto degli Usa contro l’Iraq.
Il numero uno del paese mediorientale, Saddam Hussein, ha fatto sapere che si opporrà all’arrivo di nuovi controllori dell’ONU per ispezionare lo stato delle armi chimiche e batteriologiche.
A Londra il Brent, greggio di riferimento europeo, ha aperto in fortissimo rialzo: +2,62% a $24,22.
Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.
