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ENERGETICI ITALIANI IN CALO, SAIPEM LA PEGGIORE

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Il comparto energetico italiano è in forte calo, con l’eccezione di Snam Rete Gas nel giorno in cui si svolge il consiglio di amministrazione sulla prima trimestrale.

Il mercato attende di conoscere, domani, i risultati di Eni. L’amministratore delegato del gruppo, Vittorio Mincato, ha detto di essere “soddisfatto di come sono
andate le cose” nel primo trimestre dell’anno.

Mincato ha aggiunto che non ci sono limiti alle quotazioni di Eni, e che il titolo può arrivare tranquillamente a €22.

Per ora il calo maggiore tra i titoli energetici riguarda Saipem.

La controllata di Eni lascia sul terreno oltre due punti e mezzo percentuali.

Oggi il quotidiano francese L’Agefi afferma che la conglomerata Bouygues annuncerà l’imminente cessione della controllata petrolifera Bouygues Offshore a Saipem.

Per ora da Eni non giungono commenti.

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