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ENEL RINVIA AL 2003 COLLOCAMENTO WIND

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Il collocamento di Wind viene rimandato al 2003. La notizia non è stata confermata, ma gli elementi in mano a operatori e trader fanno pensare che il caso France Telecom e la volontà del colosso francese di uscire dal gestore di telefonia mobile porteranno all’ennesimo rinvio dell’Ipo.

Il 26,6% di Wind, fino a oggi posseduto da France Telecom, passerà a Enel (controllante Wind) tramite friendly negotiations, contrattazioni amichevoli, a un prezzo “basato su una valutazione di mercato eseguita da una banca indipendente”.

Secondo gli esperti il prezzo della cessione sarebbe compreso tra i €2 miliardi e i €3miliardi. Secondo gli analisti, l’intenzione di Enel sarebbe quella di rilevare la quota e spostare lo sbarco in borsa al prossimo anno, collocando sul mercato circa il 30% di Wind.

La decisione di France Telecom è da legare ai forti problemi di indebitamento: nel 2001 la società francese ha registrato perdite per €8,3 miliardi e ha raggiunto un indebitamento di €60,7 miliardi, uno dei più alti d’Europa. L’esigenza di ripianare il debito potrebbe portare France Telecom a dismettere parte della partecipazione nella società italo – francese STMicroelectronics, controllata di Finmeccanica

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