Credit Suisse chiuderà probabilmente in perdita il trimestre in corso per la prima volta in quasi cinque anni a causa della situazione “difficile” dei mercati e delle svalutazioni di prodotti finanziari intenzionalmente prezzati male da parte di alcuni trader. Lo riferisce Bloomberg citando un comunicato della banca svizzera. Le svalutazioni per 2,65 miliardi di dollari saranno spalmate sul quarto trimestre del 2007 e sui primi tre mesi del 2008, con la conseguenza che l’utile per il quarto trimestre scenderà da 789 a 540 milioni di franchi e quello dell’intero 2007 sarà di 7,76 miliardi di franchi. Quanto al primo trimestre del 2008 Credit Suisse afferma di essere stata profittevole fino alla fine di febbraio, ma ci sarà probabilmente una perdita nel trimestre a causa delle “difficili condizioni dei mercati a marzo”. Un rapporto interno ha stabilito che gli errori di prezzo, effettuati da un “piccolo numero” di trader, sono stati intenzionali: gli impiegati in questione sono stati pertanto sospesi o licenziati. “Questo incidente – afferma nella nota l’ad Brady Dougan – é inaccettabile. Abbiamo intrapreso forti azioni per rimediare e andare avanti”.(ANSA).
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