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Credit Suisse: crollo verticale degli utili, pesano scandali finanziari

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Crollo verticale degli utili di Credit Suisse che, nel secondo trimestre dell’anno, mostra le ferite dei casi finanziari che hanno agitato le cronache nei mesi scorsi, il fallimento della società britannica Greensill e dall’implosione del fondo americano Archegos. Un doppio colpo da 5,5 miliardi di dollari, secondo le stime di Bloomberg (la sola Archegos ha pesato altri 653 milioni nel trimestre).

Veniamo ai conti. Tra aprile e giugno, il numero due del settore bancario svizzero ha registrato un utile netto in calo del 78% a 253 milioni di franchi svizzeri (234 milioni di euro) rispetto agli 1,16 miliardi del 2020. Si tratta di un risultato inferiore alle stime degli analisti, pari a 334 milioni di franchi svizzeri.

Nello stesso periodo, il risultato ante imposte è sceso del 48% su base annua a 813 milioni di franchi. Quest’ultimo è l’unico dato che supera le previsioni degli analisti , che in media si attendevano una cifra di 745 milioni.

Caso Archegeos: cosa è emerso da un’indagine esterna

Tornando al caso Archegos, Credit Suisse Group ha pubblicato oggi un report dopo aver fatto svolgere un’indagine esterna indipendente commissionata dal consiglio di amministrazione e supervisionata da un comitato speciale.

Dall’indagine risulta che il management non ha reagito a numerosi segnali di allarme, prima di perdere miliardi a causa della vicenda del fondo, a marzo scorso. Il rapporto pubblicato oggi, cioè, ha descritto in dettaglio come i manager non siano riusciti ad affrontare adeguatamente il rischio delle posizioni di Archegos, mostrando un atteggiamento “apatico” verso il rischio e “una mancanza di responsabilità”.

“Credit Suisse ha ottenuto resilienti risultati sottostanti per il secondo trimestre e dei forti coefficienti di capitale, dati i benefici ricavati dalle azioni decisive prese per affrontare le sfide emerse dalle questioni di Archegos e di catene di fondi finanziari”, ha scritto il Ceo Thomas Gottstein in una nota. “Prendiamo questi due eventi molto seriamente e siamo determinati ad imparare tutte le giuste lezioni”, ha aggiunto.

Escludendo Archegos e altri elementi significativi, Credit Suisse ha detto che gli utili prima delle tasse sarebbero calati dell’11%.