
Poter contare su un supporto qualificato nella gestione dei propri risparmi e per la programmazione dei propri obiettivi finanziari ha sicuramente i suoi vantaggi. Sebbene le situazioni personali e le proprie competenze in materia possano essere, a seconda dei casi, più o meno bisognose del supporto della consulenza finanziaria, secondo Advisor.com è possibile sintetizzare in pochi punti i vantaggi di cui generalmente godono le persone affiancate da un advisor. Ecco quali sono.
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Sanno come ottenere il meglio da un aumento
Dopo una promozione o un aumento di salario non è solo il caso di festeggiare: con maggiori disponibilità economiche si apre un’opportunità per ridefinire i propri piani di risparmio. Avendo chiarito con un consulente i propri obiettivi, sarà più facile trovare una concreta collocazione per il flusso di denaro aggiuntivo in arrivo. -
Dispongono di un fondo di emergenza
Una base in liquidità è un fondazione necessaria per far fronte alle spese impreviste senza essere costretti a disinvestire parte dei propri asset – e incorrere in eventuali perdite. Prima di investire con forza in vista di altri obiettivi, il consulente incoraggerà la costruzione di questo spazio di sicurezza. -
Seguono consigli imparziali
Il parere di un consulente (specie se retribuito con tariffa fissa) è più distaccato ed obiettivo espresso da parenti od amici, inoltre esso viene formulato sulla base delle aspirazioni del cliente. -
Non prendono decisioni solo basate sull’istinto
Gli eventi traumatici del mercato, a partire da quello azionario, sono difficili da attraversare con la necessaria lucidità. Spesso il panico dettato dall’ondata di vendite può spingere a vendere nei momenti meno opportuni. Anche in questo caso la consulenza può essere un valido supporto. -
Bilanciano meglio spese e risparmi
Un sondaggio della Northwestern Mutual ha rilevato che il 61% degli americani che lavorano con i consulenti finanziari hanno “chiarezza sul bilanciamento della spesa di oggi rispetto al risparmio per il domani”, rispetto al 50% delle persone che non si interfacciano con un professionista. -
Hanno un programma
Sempre l’indagine della Northwestern ha messo in luce come l’81% delle persone dotate di un consulente finanziario hanno obiettivi specifici fissati per i prossimi 5-10 anni e che il 73% ha un piano per superare gli alti e bassi economici. Le percentuali scendono rispettivamente del 67% e del 30% per gli investitori fai-da-te. -
Sono adeguatamente assicurati
Fra le prime cose che vengono chiarite con il consulente c’è il capitolo relativo alle polizze assicurative – assicurazione sulla vita, assicurazione sanitaria, assicurazione auto, e via dicendo. L’obiettivo è essere assicurati in una misura adeguata alle proprie esigenze. -
Risparmiano sulle tasse
Risparmiare, legalmente, sul carico fiscale. Anche questo aspetto è rientra fra le competenze delle figure qualificate, il cui compito sarà anche individuare le strade più efficaci per ridurre l’onere dovuto allo stato.