Società

Cina taglia tassi. Per S&P metà debito merita ‘junk’

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ROMA (WSI) – La Cina ha tagliato i tassi di interesse di riferimento per la prima volta in più di due anni, al fine di abbassare i costi di accesso al credito e sostanzialmente per ridare vigore all’economia in progressiva frenata.

Sebbene il Pil stia infatti crescendo a ritmi che sono semplice utopia per il mondo occidenale, l’espansione – su base annua – è la più bassa in 24 anni.

La People’s Bank of China ha annunciato di aver tagliato il tasso benchmark sui prestiti a un anno di 40 punti base, al 5,6%. Abbassato anche il tasso benchmark sui depositi, di 25 punti base. Le misure diventeranno operative a partire dalla giornata di domani, 22 novembre.

La Banca centrale ha anche ridotto i limiti sulle erogazioni di prestiti all’economia reale che le banche commerciali sono tenute a rispettare.

Il tutto proprio in concomitanza con le polemiche scatenate dall’ultimo report dell’agenzia di rating americana Standard & Poor’s sul debito cinese.

Gli analisti hanno osservato che metà del debito governativo meriterebbe un grado di giudizio “junk” o speculativo.

Nella nota si legge che, secondo i criteri dell’agenzia, 15 dei 31 governi provinciali cinesi hanno emesso titoli del debito che hanno un rating “speculativo”.

S&P cita un “rallentamento marcato della crescita economica e un mercato immobiliare in difficoltà” tra i fattori che pesano sulla qualità del credito delle province della seconda economia al mondo.
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Tutte e tre le aree territoriali delimitate dalla zona Nord Est del paese hanno emesso titoli che meritano un giudizio di scommesssa ‘speculativa’, in parte per via della “bassa trasparenza fiscale, della performance dei bilanci pubblici e della posiziona liquida”.

Il report pubblicato sul Financial Times e citato poi sui media cinesi ha anche descritto tali crediti come “meritevoli di rating di livello spazzatura”.

A ogni modo, S&P non ha modificato effettivamente i rating sul debito delle province citate, aggiungendo semplicemente che le emissioni hanno la “qualità” del debito di grado speculativo.

(Lna-DaC)