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CHIUSURA TUTTA IN ROSSO PER LE BORSE USA

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I principali indici di borsa sono rimasti per tutta la seduta in territorio negativo senza riuscire a recuperare significativamente in chiusura. Basso volume di scambi e alta volatilita’ hanno caratterizzato una giornata di nervosismo. I mercati temono di trovarsi davanti a una serie infinita di aumenti dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.

Il Nasdaq ha chiuso a 3.644,95 (-1,45%%), il Dow Jones ha chiuso a 10.769,74 (-1,51%), lo S&P 500 a 1447,80 (-1,24%) e il Russell 2000 a 499,66 (-1,25%).

Dopo cinque giorni di rialzi consecutivi le borse americane hanno ripiegato incuranti di buoni risultati trimestrali, di importanti fusioni e alleanze e previsioni ottimistiche da parte di importanti banche d’affari.

I tassi d’interesse, a un giorno di distanza dalla stretta di mezzo punto percentuale operata dalla Banca Centrale Usa, sono tornati l’incubo degli investitori.

Nella relazione che ha accompagnato la manovra sui tassi, i governatori della Banca Centrale Usa responsabili della politica monetaria, hanno infatti lasciato intendere chiaramente che un’ altra stretta e’ in arrivo, certamente prima dell’estate.

Anche se non vi sono chiari segnali di inflazione, l’economia americana sta correndo troppo in fretta – sostiene Alan Greenspan, il presidente della Fed – perche’ la crescita sia sostenibile.

Il volume di scambi e’ stato particolarmente basso e questo ha facilitato la brusca caduta di molti titoli di qualita, senza che i cacciatori d’occasioni si siano fatti avanti sul finale per approfittarne.

Ordini di vendita a pioggia sulle Blue Chip come sul settore tecnologico. I ribassi sono stati particolarmente forti nel settore Internet, affossato dalla caduta di due stelle che hanno appena siglato un patto di fusione: Terra Networks e Lycos.

Segno meno anche per metalli preziosi, distribuzione, tessile, media, calzature, ricambi auto e utenze.

In controtendenza all’andamento generale dei listini, guadagnano con misura terreno il settore dei giocattoli, del trasporto aereo e del tabacco.

Tra i principali titoli in movimento quest’oggi a Wall Street:

Nel settore Internet, Terra Network (TRRA), la divisione Internet di Telefonica de España (TEFRT) ha confermato ieri sera dopo la chiusura dei mercati l’acquisto di Lycos (LCOS), il quarto portale di accesso alla Rete per numero di visitatori, per $12 miliardi, pari a 100 dollari per azione. A fine giornata, il titolo Lycos ha segnato un ribasso superiore al 18%. Terra ha perso il 12,5%.(vedi articolo WSI delle 16:36 di martedi’ 16 maggio 2000)

Nel settore informatico, Hewlett-Packard Co. (HWP), il secondo produttore al mondo di personal computer, ha chiuso il secondo trimestre fiscale con utili in netto rialzo. La societa’ di Palo Alto ha registrato utili per $816 milioni, pari a 79 centesimi per azione. Il titolo ha perso il 5%.(vedi articolo WSI delle 16:46 di martedi’ 16 maggio 2000)

Sempre Hewlett-Packard (HWP) ha deciso di procedere con lo scorporo totale di Agilent Technologies (A), la divisione dedicata agli strumenti di misura ad alta precisione. Il titolo Agilent ha perso quasi l’ 11,5%.(vedi articolo WSI delle 10:55)

Nel settore dei chip per computer, Analog Devices (ADI) ha segnato un rialzo del 9,5%. La societa’ che produce microprocessori dedicati alle applicazioni multimediali ha chiuso il secondo trimestre con utili piu’ che triplicati, in netto rialzo rispetto alle aspettative degli analisti. Gli utili si sono attestati a $122,1 milioni.(vedi articolo WSI delle 09:48)

Nel settore dei giocattoli, il numero uno di Kraft, Robert Eckert, e’ da oggi il nuovo presidente e amministratore delegato di Mattel (MAT). Il quarantacinquenne Eckert rimpiazza Jill Barad, costretta alle dimissioni nel febbraio scorso dopo un lungo periodo di risultati insoddisfacenti. Alla chiusura dei mercati, il titolo Mattel ha guadagnato il 13,5%.(vedi articolo WSI delle 07:55)

Nel settore della telefonia, AT&T (T) ha segnato un ribasso del 2,5% dopo che Salomon Smith Barney ne ha abbassato il prezzo target da $75 a $65. La banca d’affari ha anche rivisto in negativo le stime sugli utili del prossimo anno.

Nel settore socio-sanitario, The TriZetto Group (TZIX) ha perso il 20% dopo che la societa’ ha deciso di interrompere le trattative di acquisizione di IMS Health (RX) per $8,2 miliardi. La societa’ di servizi medici online ha deciso la fusione con Erisco, una divisione di IMS Health.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli più trattati al New York Stock Exchange (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):

(T) AT&T Corp. 18,928,200 37.688 -1.063 -2.74%;

(MO) Philip Morris Companies Inc. 15,024,100 27.563 +0.125 +0.46%;

(MAT) Mattel, Inc. 13,773,200 12.750 +1.500 +13.33%;

(PFE) Pfizer Inc 12,811,200 44.938 +0.438 +0.98%;

(NT) Nortel Networks Corporation 11,405,200 57.313 +0.438 +0.77%;

(GE) General Electric Company 10,600,300 53.625 -0.625 -1.15%;

(GM) General Motors Corporation 9,338,700 86.563 -2.750 -3.08%;

(CPQ) Compaq Computer Corporation 9,662,900 28.563 -0.063 -0.22%;

(A) Agilent Technologies, Inc. 7,989,000 78.250 -10.250 -11.58%;

(RX) IMS Health Incorporated 7,332,600 16.688 -0.688 -3.96%.

Ecco di seguito la lista dei 10 titoli più trattati al Nasdaq (dati di chiusura) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure su QUOTAZIONI INTERATTIVE, digitando il simbolo dei singoli titoli):

(CSCO) Cisco Systems, Inc. 39,673,200 58.250 -2.313 -3.82%;

(INTC) Intel Corporation 30,848,400 124.500 +2.625 +2.15%;

(LCOS) Lycos, Inc. 30,662,600 59.000 -13.625 -18.76%;

(MSFT) Microsoft Corporation 24,304,800 67.750 -1.750 -2.52%;

(COVD) Covad Communications Group, Inc. 16,311,100 24.063 +4.063 +20.31%;

(ORCL) Oracle Corporation 15,717,500 78.688 -0.500 -0.63%;

(ERICY) Telefonaktiebolaget LM Ericsson 15,245,600 21.250 -0.438 -2.02%;

(WCOM) WorldCom, Inc. 14,092,900 42.438 -0.563 -1.31%;

(AMAT) Applied Materials, Inc. 12,500,300 90.250 -2.688 -2.89%;

(DELL) Dell Computer Corporation 12,261,200 49.375 -0.500 -1.00%.