Economia

Carla Harris (Morgan Stanley): “Vi spiego i motivi dietro le Grandi Dimissioni”

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Oggi vi presentiamo un altro dei grandi protagonisti del Leadership Forum 2022: Carla Harris, senior client advisor di Morgan Stanley. Sul palco del Teatro Arcimboldi di Milano, Harris ha toccato tanti argomenti, tutti fondamentali per il mondo del lavoro di oggi. Tra i grandi temi l’irreversibile cambiamento del mercato del lavoro negli Stati Uniti dopo due anni di pandemia, la leadership intenzionale (intentional leadership), la leadership autentica (ovvero l’enfasi sulle persone e l’etica), l’importanza dell’inclusività, la differenza di mentalità tra le diverse generazioni di lavoratori. Oggi il mercato del lavoro Usa é dominato dai Millennial e dalla Generazione Z, che si comportano e hanno esigenze completamente diverse rispetto alle vecchie generazioni. E dunque il leader di oggi dovrebbe essere in grado di affrontare tutti i cambiamenti e tutte le esigenze dei propri dipendenti.

Secondo la manager di Morgan Stanley, i leader dovrebbero essere molto più coinvolgenti di prima. “Sono cresciuta e ho costruito la mia carriera in un contesto di leadership “my way or the highway”, ovvero o fai ciò che ti chiedono o vai via. Se il capo dicesse salta, la risposta era, da che altezza? Ora però sono i Millennial e la Generazione Z che dominano il mercato del lavoro USA. E se gli dici, salta, loro ti chiederanno: perché?” E dunque i leader del passato non erano abituati ad essere messi in discussione dai propri collaboratori, quello che vale la pena fare nel contesto attuale é cambiare mentalità, per essere in grado di guidare, ispirare e trattenere i dipendenti.

 

Inoltre, Carla Harris ha spiegato le cause delle Grandi Dimissioni (Great Resignation), ovvero l’aumento delle dimissioni da parte dei lavoratori dipendenti. Harris preferisce chiamare il fenomeno in atto negli Usa, “the Great Contemplation” spiegando che: “Le persone hanno avuto la possibilità di rimanere a casa per due anni e mezzo e porsi delle domande importanti, del tipo: mi piace il mio lavoro? Mi piace il mio capo? Mi piace il mio percorso di carriera? Sono soddisfatto dalle prospettive di crescita? Sono ben pagato?” Grazie al tempo libero a disposizione e la pausa che ha rappresentato la pandemia c’è stata la possibilità di ragionare appunto sulle risposte a tali domande. Evidentemente nella gran parte dei casi le risposte non sono piaciute e alla fine ha portato al fenomeno delle dimissioni di massa. Secondo Harris, tutte le società e i manager dovranno rispondere alla domanda: qual è il vero valore di lavorare e rimanere nella società nel medio-lungo termine? Altrimenti non saranno in grado di trattenere i talenti e i lavoratori in generale.

 

Il messaggio principale alla business community che vorrebbe diffondere Harris é che la leadership non nasce dal nulla o solo perché hai ricevuto una carica più elevata nella propria azienda. Ora più che mai bisogna essere “intentional” o intenzionale (e cioè chiari, trasparenti, coinvolgenti) e autentici nei rapporti personali per poter essere una fonte d’ispirazione e un leader d’impatto.