Dopo aver archiviato in forte rialzo la prima meta’ dell’anno (Dow +7,7%, Nasdaq +22%, S&P +11%), gli indici azionari statunitensi iniziano il secondo semestre in territorio negativo.
Volumi fiacchi in previsione del lungo weekend dell’Independence Day (venerdi’ 4 luglio): molti operatori sono gia’ partiti e quelli rimasti sono in clima pre-festivo.
Dopo il rally che aveva portato i listini ai massimi da oltre un anno, i trader prevedono una salutare correzione del mercato. Tuttavia, secondo alcuni analisti, dopo una fase di consolidamento che potrebbe durare fino a meta’ luglio, il trend al rialzo riprendera’ in piena estate, e in quell’occasione le borse potrebbero mettere a segno forti guadagni.
Gli indici sembrano quindi ben posizionati per chiudere l’anno in positivo, un evento che non si verifica dal 1999.
Ricordiamo che quella del trimestre appena passato e’ stata la migliore performance dell’azionario USA in quattro anni e mezzo.
Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina
Sul fronte macroeconomico, gli investitori attendono con trepidazione l’indice dei direttori degli acquisti per il settore manifatturiero (ISM, ex NAPM) relativo al mese di giugno, che sara’ comunicato alle 16:00 italiane (le 10:00 ora di New York). Dopo i 49,4 punti di maggio, il consensus e’ per una crescita a 51 punti, al di sopra, quindi, della soglia dei 50 punti, che divide un comparto in espansione da uno in recessione. Un’eventuale delusione potrebbe far cominciare ai mercati il secondo trimestre dell’anno con il piede sbagliato. Ricordiamo che ieri, il Chicago PMI di giugno, dato che anticipa l’ISM, era risultato leggermente inferiore alle previsioni.
Sempre alle 16:00 saranno resi noti i numeri sulla spesa per le costruzioni di maggio. Nei prossimi giorni sara’ poi la volta della disoccupazione di giugno, degli ordini alle fabbriche di maggio e dell’ISM servizi di giugno.
Al mercato valutario il dollaro torna a perdere terreno nei confronti dell’euro.
Contribuisce al clima negativo odierno il cattivo andamento delle borse del Vecchio Continente.
Per quanto riguarda i profitti delle aziende, questa settimana non sono in calendario trimestrali di rilievo. La stagione degli utili entrera’ nel vivo nella prossima ottava, con i risultati di Alcoa (AA – Nyse), Juniper Networks (JNPR – Nasdaq), Yahoo! (YHOO – Nasdaq), PepsiCo (PEP – Nyse), Genentech (DNA – Nyse) e General Electric (GE – Nyse).
Per tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la sessione odierna clicca su TITOLI CALDI, RUMORS, TARGET NEWS, RATINGS e MARKET WATCH,
in INSIDER.
