Il Vecchio Continente inizia a passo di gambero la seconda settimana di luglio.
Sin dall’avvio si è capito che oggi sarebbe stata una giornata di vendite.
Dagli Usa è scoppiato un nuovo scandalo finanziario: si tratta del colosso farmaceutico Merck.
Le ripercussioni dello scandalo si sono fatte sentire sul dollaro, che ha perso terreno sulle principali valute, come euro e yen.
L’incertezza continua ad alimentare un certo pessimismo sull’andamento futuro dei mercati e sulla ripresa dell’economia mondiale.
Le vendite interessano tutti i Tmt: i peggiori sono i telefonici, che perdono l’1,13%, seguiti da tech (-0,78%), male anche assicurativi (-1,46%) e bancari (-0,64%).
Anche i future sugli indici Usa sono in ribasso.
Londra perde l’1,13% dietro Vodafone, che perde l’1,34% a 92 pence e MMO2 (-1,61%).
Parigi (-0,72%) è salvata dal recupero di Vivendi (+2,00%), mentre gli altri Tmt come Orange (-2,85%), France Telecom (-4,69%) e Cap Gemini (-2,73%) soffrono.
A Francoforte (-1,94%) i peggiori sono Mlp (-5%) e Sap (-4,11%); male anche Deutsche Telekom (-2,13%).