Seduta d’attesa per il Vecchio Continente che attende l’avvio di Wall Street e i dati macro USA per decidere da che parte andare.
Alle ore 16:00 verrà divulgato l’indice di fiducia elaborato dall’Università del Michigan relativo al mese di luglio; si tratta della versione preliminare che dovrebbe registrare un leggero aumento rispetto ai 92,6 punti registrato a giugno.
Malgrado la forte crescita del Nasdaq e del Dow Jones registrati alla vigilia i mercati europei stentano a prendere il largo. Le vendite su assicurativi e bancari al momento stanno infatti compensando gli acquisti sui TMT (telefonici, media e tecnologici).
Gli indici EuroStoxx segnalano denaro per i media (+0,5%), tecnologici (+0,2%) e telefonici (+0,9%). In lettera invece bancari (-0,2%) e assicurativi (-0,5%).
Sulla soglia di metà seduta Londra guadagna lo 0,4% grazie, in particolare, alla crescita dei telefonici come British Telecom (+4%) e Vodafone (+2,6%). Male molti titoli high-tech come ARM (-3,4%), Logica (-3%) e CMG (-3%).
A Parigi il Cac segna un incremento dello 0,36%. Piatta France Telecom, mentre salgono ancora, dopo i rialzi di ieri, Alcatel (+2,3%), Cap Gemini (+1,6%), STM (+0,3%) e TF1 (+2,1%).
A Francoforte il Dax e poco sotto la parità a -0,04%. Vendite su Epcos (-5,4%), Allianz (-0,9%) e Deutsche Telekom (-0,08%). Buon spunto per Infineon (+3,8%), mentre tiene Siemens (+0,4%).
