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BORSE UE IN RIALZO. A PIAZZA AFFARI BRILLA FIAT

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Partenza in cauto rialzo per le principali borse europee, che seguono la scia rialzista disegnata ieri, con gli operatori che guardano al vertice europeo di domani e dopodomani sulle eventuali strategie che i paesi dell’Eurozona intendono adottare sulla questione debitoria della Grecia.

Sulle prime rilevazioni, Francoforte segna un rialzo dello 0,34% a 6037,64 punti, Parigi sale dello 0,24% a 3962,12 punti ed Amsterdam guadagna lo 0,40% a 342,87 punti. Positiva Bruxelles con un incremento dello 0,22% a 2655,27 punti, seguita da Londra con un progresso dello 0,39% a 5695,77 punti e Madrid con un +0,28% a 11026,8 punti. Tra gli indici milanesi, il FTSE All-Share avvia gli scambi con un progresso dello 0,36% a 23.357, mentre il FTSE MIB avanza dello 0,35% a 22.845 punti. In frazionale rialzo anche il FSTE IT Mid Cap +0,24% ed il FTSE IT Star +0,30%.

Partenza con sprint per Fiat, che mostra rialzi di oltre il 3%. Il titolo del lingotto beneficia dei rumors apparsi stamani sul quotidiano La Repubblica che svela le mosse del nuoovo piano industriale 2010-2014 che Sergio Marchionne presenterà il prossimo 21 aprile.

Beneficia del rally di Fiat anche Exor che avanza di circa tre punti percentuali. Freccia verde per le banche.

Bene La Popolare di Milano, che ha chiuso il 2009 con un utile netto del a 103,6 milioni di euro, in crescita del 37,6% rispetto a fine 2008.Il CdA proporrà un dividendo a 0,10 euro in pagamento il prossimo 27 maggio. In frazionale rialzo Ubi Banca, e il Banco Popolare.

Arretra Buzzi Unicem dopo la comunicazione dei risultati 2009. Il gruppo cementiero ha chiuso il periodo con una contrazione dell’utile netto del 64,7% a 139,5 milioni di euro. Inchiostro verde per Mondadori nonostante abbia visto nel 2009 un utile netto più che dimezzato. Incolore Mediaset, che ieri ha annunciato i conti del 2009 registrando un utile netto di competenza del Gruppo, al netto delle imposte pari a 272,4 milioni di euro in calo dai 459,0 milioni di euro del 2008.

L’agenda di oggi prevede la diffusione, in mattinata, dell’indice Ifo di marzo, importante barometro dell’industria tedesca, e gli ordinativi industriali della Zona Euro di gennaio.