Apertura in netto rialzo per la Borsa valori, con l’indice Ftse Mib che sale dell’1,45% a 20.124 punti, mentre lo Share guadagna l’1,39%.
Partenza tonica anche per le borse europee, che avviano le contrattazioni in deciso rialzo, scegliendo il buonumore dopo le scarse indicazioni giunte da Wall Street e dall’Asia.
I mercati, infatti, si sono mossi in tutte le direzioni la vigilia, scontando una grande incertezza sui possibili impatti della crisi europea sulla ripresa economica mondiale.
Intanto, gli occhi sono puntati sul vertice dell’Ecofin questa mattina, che dovrà affrontare temi delicati quali il coordinamento delle politiche economiche e la stabilità finanziaria, oltre alla spinosa questione della regolamentazione degli hedge funds.
Questa notte, la riunione dell’Eurogruppo si è chiusa con un quasi nulla di fatto, anche perchè non sono mancate le polemiche su temi quali la revisione del Patto di stabilità e l’impiego dei fondi del Piano di emergenza annunciato la scorsa settimana.
L’euro resta sottotono contro il dollaro, scambiando sugli 1,237 USD, anche se conferma un recupero rispetto ai minimi di 1,223 dollari registrati ieri.
Il petrolio rimbalza oltre i 71 dollari al barile, dopo aver toccato minimi inferiori ai 70 USD la vigilia. In calo anche l’oro che si allontana dai nuovi record storici a 1222 dollari l’oncia.
Fra le piazze europee la migliore è Madrid che guadagna l’1,87% a 9459,4 punti, mentre Francoforte sale dell’1,37% a 6150,19 punti e Parigi dell’1,38% a 3592,4 punti. Bene anche Bruxelles che cresce dell’1,2% a 2468,37 punti, mentre contengono i guadagni Amsterdam nello 0,98% a 329,76 punti e Londra nello 0,81% a 5305,14 punti.
A livello settoriale si segnalano le ottime performance delle costruzioni e delle banche, che erano state maggiormente penalizzate la vigilia. Su anche i minerari e gli assicurativi.
