Le borse europee a metà giornata sono contrastate. Il Vecchio Continente viaggia a due velocità, dopo una buona apertura.
La giornata è contrassegnata da una serie di indicatori macroeconomici, come l’indice dei consumatori in Francia, l’Indice Pmi europeo e Pmi tedesco.
L’indice Eurostoxx settoriale segnala un forte ribasso sui tmt: i telefonici perdono il 3,55%, male anche i media (-1,93%), gli assicurativi (-0,84%) e i tecnologici (-0,64%), nonostante il dato relativo alle vendite boom dei semiconduttori.
A Francoforte il DAX fa segnare un calo dello 0,80%. In controtendenza Epcos (+0,27%), forte della buona trimestrale e Infineon (+1,92%), dopo l’accordo con il colosso taiwanese Nanya. Pesante invece Deutsche Telekom (-4,27%).
Parigi lascia sul terreno lo 0,15%, trascinata al ribasso da France Telecom (-6,45%), che ha anche subito il taglio del prezzo obiettivo a €25,3 dal precedente €34 emesso da Morgan Stanley. Bene invece Peugeot (+1,90% a €56,25), forte del dato relativo alle nuove imatricolazioni auto in Francia.
Londra (+0,58%) brilla MMO2 (+7,87% a 48 pence) e avanza Vodafone (+1,38%). Cedono terreno Bt Group (-2,22%) e Rolls Royce (-3,05%).
