BORSE UE: CHIUSURA PESANTE PER TMT

di Redazione Wall Street Italia
2 Febbraio 2001 17:45

Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in ribasso una giornata caratterizzata dall’incertezza. Gli investitori hanno preferito rimanere alla finestra dopo una serie di downgrading a carico del settore high-tech e dopo le dimissioni al vertice della spagnola Terra Lycos.

Il settore Tmt, ma i telefonici in particolare, hanno dunque sofferto ovunque, producendo forti scambi sulle singole piazze.

Tra i principali listini europei Londra ha messo a segno un rialzo dello 0,07%. British Telecom ha finito in crescita del 2,33%, ma per il resto il settore della telefonia è uscito malconcio: Cable & Wireless ha ceduto l’1,34% ed è stato uno dei titoli più scambiati in Europa. Lo stesso vale per Vodadone, che ha perso l’1,86%.

Francoforte alle 17:30 ora locale perdeva l’1,10%. In sofferenza telefonici e high-tech. Deutsche Telekom -2,55%, Infineon -0,52%, Sap -2,78%.

Parigi ha segnato un ribasso dell’1,24%. In perdita Alcatel con -2,14% e France Telecom con -3,26%, In crescita invece Bouygues con +1,95%.

Madrid ha chiuso con un ribasso del 2,71%. Pesantissima Terra, in calo del 9,49%. Telefonica è scesa dello 0,58%.

Tra le altre piazze, Amsterdam ha chiuso con -0,48%; Oslo con +0,43%.