LONDRA (Reuters) – Le borse europee avanzano incerte in territorio positivo, nonostante la chiusura in rosso di Wall Street e Tokyo, sulla scia dei farmaceutici e della ripresa di BNP PARIBAS in seguito a un accordo con il governo belga e FORTIS. Banche e assicurativi restano tuttavia generalmente negativi dopo le stime di DEXIA su una perdita nel 2008, mentre Jp Morgan ha previsto altri 34 miliardi di euro di svalutazioni per le banche tedesche. A influenzare i mercati arriverà oggi un’ondata di dati macroeconomici, che permetteranno di monitorare lo stato della crisi, tra cui le stime sul Pil americano nel quarto trimestre.
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In mattinata l’indice paneuropeo FTSEurofirst 300 risale di oltre lo 0,5%, dopo aver perso a gennaio il 4,3%, mentre Tokyo ha chiuso la seduta in calo del 3,12%. Tra i singoli listini l’indice Ftse 100 britannico sale dello 0,85%, il tedesco Dax dello 0,42% e il francese CAC dello 0,53%. Tra i titoli in evidenza: * BNP PARIBAS sale di oltre il 5% dopo l’accordo con il governo belga e il gruppo finanziario FORTIS su alcune revisioni relative allo smembramento di quest’ultimo, nel tentativo di convincere gli investitori ad accettare l’operazione. * DEXIA perde oltre il 3,5% sulle stime di una perdita netta nel 2008 di 3 miliardi di euro, di cui 2,3 miliardi di rosso nel quarto trimestre. Il gruppo finanziario franco-belga stima tuttavia di ridurre i costi quest’anno di 200 milioni e di tagliare 900 posti di lavoro, ma non distribuirà nessun dividendo per il 2008. * La società farmaceutica ROCHE è in rialzo del 2,4% dopo aver lanciato un’Opa ostile su Genentech e aver abbassato la sua offerta sul restante 44% – non ancora in suo possesso – della società di biotecnologie americana. * RIO TINTO balza del 5% dopo aver annunciato l’intenzione di vendere i suoi asset di potassio e la sua miniera di minerali di ferro in Brasile per 1,6 miliardi di dollari alla rivale VALE, come parte di un piano di riduzione del debito per 10 miliardi nel 2009.
