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BORSA TOKIO INIZIA MALE LA SETTIMANA

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La borsa di Tokio ha iniziato la settimana con una flessione che sembra non voler tenere conto del buon risultato messo a segno venerdì scorso da Wall Street.

L’indice Nikkei dei 225 titoli a maggiore capitalizzazione ha chiuso con un calo dell’1,28% a 11.498,38 punti.

Al contrario di Tokyo, le borse del sudest asiatico hanno chiuso in prevalente rialzo, con l’eccezione di Hong Kong debole e di Bangkok oggetto di realizzi.

Hong Kong in terreno positivo fino dopo le 8 di questa mattina, grazie ai telefonici, ha visto l’Hang Seng dei 33 titoli più importanti scendere marginalmente.

Rialzo a Singapore, dove tuttavia dati economici che non confermano la ripresa limitano a 0,7% il guadagno dell’indice Straits Time e tengono bassi i volumi. Meglio il paniere tecnologico che si prende quasi 2 punti percentuali sulla scia del Nasdaq, trascinato dai big come Ventura e Creative tech.

Meglio Seul, che chiude a +1% spinta da un’exploit della utility Kepco, mentre a Taiwan lo stimolo della borsa Usa è servito a interrompere quattro giorni negativi con un rialzo di mezzo punto.

Tra le borse minori Kuala Lampur guadagna 0,8% mentre Bangkok è l’unica altra piazza con segno meno su realizzi dopo un periodo effervescente.

Nel Pacifico ha brillato Sydney cresciuta dell’1,2%grazie al colosso News Corp che gode delle notizie ottime dai botteghini dell’ultimo film animato distribuito dalla Fox, “The Ice Age”.