Economia

Black friday, cinque regole per comprare online in sicurezza

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Parte ufficialmente domani con il Black Friday il mese dello shopping di Natale.  Dopo il venerdì nero, nuovi sconti arriveranno lunedì con il Cyber Monday il 30 novembre per finire con il Panic Saturday il 19 dicembre, quindi l’ultimo sabato prima del Natale.

Un mese di shopping sfrenato che, nell’anno della pandemia, sarà prevalentemente on line secondo l’ultima stima di Adobe che prevede per gli USA 189 miliardi di dollari di vendite e-commerce tra il 1 novembre e il 31 dicembre del 2020.

L’Italia conferma le proiezioni circa il boom del commercio elettronico e, secondo l’istituto di ricerca GFK infatti, 1 italiano su 2 (il 54%) farà acquisti in occasione delle scontistiche del “venerdì nero”, periodo che lo scorso anno registrava un incremento di vendite record del +175% rispetto alla settimana media.

Un picco di fatturato da non lasciarsi scappare e sono i dati Confcommercio Roma a confermarlo: gli incassi di dicembre rappresentano il 30% sul totale annuo e mai come adesso, in piena pandemia, sono indispensabili.

Black friday, come acquistare in sicurezza

Molte volte i consumatori sono esposti al rischio di perdere i loro soldi, comprando magari un prodotto che non arriverà mai, in quanto le attività criminali informatiche non risparmiano di certo lo shopping online: uno studio Mastercard ha infatti stimato un +57% nelle cyberfrodi al tempo del Coronavirus e, ad esempio, solo in Inghilterra, più di 16 milioni di sterline si sono vaporizzate durante i mesi del lockdown proprio a causa di frodi e altre trappole disseminate in rete.

“Il web è in effetti una rivoluzione per clienti e consumatori. Rispetto ad altre forme di interazione, Internet è proattivo: non si sta seduti a ricevere una pubblicità, ma invece siamo noi a navigare e a districarci fra le numerose offerte. Le esche che stimolano curiosità e voglia di avere durante giornate come queste sono diverse”, spiega Alessia Gianaroli, co-fondatrice e responsabile scientifica di Deephound, società italo-inglese specializzata proprio in analisi delle informazioni, fake news e truffe online: “Un rimedio però c’è, o almeno ci sono dei consigli e noi a tal proposito abbiamo formulato un vero e proprio vademecum di 5 semplici regole dedicato agli acquisti online:

1) Fare sempre attenzione e leggere sul sito termini e condizioni per la vendita e controllare che ci sia l’indirizzo di un’azienda realmente esistente con via, civico e CAP.

2) La carta di credito è un bel rischio, meglio la prepagata così da sapere quanto, al massimo, potrebbe essere il rischio di perdita. Utilizzare poi solo la pagina apposita per il pagamento e controllare che nell’indirizzo della barra del browser vi sia scritto https, quindi un protocollo di pagina sicuro.

3) Evitare di credere a offerte “troppo buone”: se il prezzo è troppo basso o le condizioni eccessivamente positive, forse c’è qualcosa che non va.

4) Mai e poi mai condividere i propri dati di accesso come PIN e codici di sicurezza.

5) Occhio alle recensioni. Utile leggerle, certo, ma non sono sempre vere, soprattutto quelle positive: si sa che molte di queste sono create ad arte, magari tramite dei profili finti o bot.