La scorsa settimana il sentiment azionario ha risentito dei dati negativi registrati dalla fiducia dei consumatori e dagli ordini di beni durevoli del mese di marzo.
Il numero dei rialzisti e’ infatti calato sia per gli investitori istituzionali consultati da Investors Intelligence (calati al 52,7% dal 54,8% precedente) che per gli investitori individuali (calati al 36,7% dal 40,2%) interpellati dalla newsletter AAII.
Gli investitori sembrano quindi ancora scettici sui tempi e soprattutto sull’ effettiva solidita’ della ripresa economica.
Nonostante il Prodotto Interno Lordo relativo al primo trimeestre del 2002 abbia registrato un inaspettato incremento del 5,8%, trainato dal calo di $36,2 miliardi delle scorte di magazzino, le preoccupazioni rimangono ancora tra gli operatori economici sulla consistenza degli investimenti futuri in conto capitale operati delle aziende americane.
POSIZIONE | UNA SETTIMANA FA | DUE SETTIMANE FA | TRE SETTIMANE FA |
dati raccolti da Investors Intelligent | |||
Rialzisti | 52,7% | 54,8% | 52,6% |
Ribassisti | 30,1% | 28,4% | 30,9% |
Neutrali | 17,2% | 16,8% | 16,5% |
dati raccolti da American Association of Individual Investors | |||
Rialzisti | 36,7% | 40,2% | 28,2% |
Ribassisti | 23,3% | 23,2% | 33,3% |
Neutrali | 40,0% | 36,6% | 38,5% |
dati raccolti da Market Vanet | |||
Rialzisti | 28% | 33% | 33% |