Advisory

Azimut, a febbraio raccolta positiva per 746 milioni

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Un buon inizio d’anno per il Gruppo Azimut che ha registrato nel mese di febbraio 2022 una raccolta netta positiva per € 746 milioni. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine gennaio a € 81,2 miliardi, di cui € 53,0 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.

Gabriele Blei, CEO del Gruppo, commenta: I flussi positivi registrati a febbraio confermano il valore e la qualità del nostro modello di business. La vicinanza tra i nostri consulenti e i clienti sta evitando che l’emotività in questo periodo di grandi preoccupazioni abbia il sopravvento, mettendo quindi al riparo gli investitori da scelte di breve periodo. La nostra vasta gamma di prodotti gestiti liquidi e alternativi legati ai mercati privati ci permette di offrire soluzioni adeguate ai clienti anche in un contesto di elevata volatilità sui mercati, accompagnandoli verso una pianificazione finanziaria diversificata e orientata al lungo periodo. Siamo anche soddisfatti di aver raggiunto nel mese di febbraio un ulteriore closing di circa 70 milioni di euro del nostro fondo Infrastrutture per la Crescita – ESG, le cui masse ammontano a circa 400 milioni di euro, confermando il continuo interesse da parte di investitori istituzionali per le nostre soluzioni.”

Inoltre, alla fine di febbraio son stati lanciati cinque nuovi prodotti innovativi di investimento nei mercati privati, nello specifico AZ RAIF II – Private Debt – Kennedy Lewis US Credit Opportunities (private credit USA), AZ RAIF II – Private Equity Borletti Investment Club (private equity globale), AZ RAIF I – Absolute Performing Assets, AZ RAIF I – Absolute Non Performing Assets (credito alternativo performing e non-performing Europa e Italia), Azimut Direct Investment Vedrai SCSp (club deal). Queste nuove soluzioni, a cui si aggiungerà a breve anche un altro prodotto, Azimut Global Private Markets Next Gen SCSp (staking & seeding in gestori emergenti nei mercati privati USA), ampliano l’offerta fornendo ulteriori opportunità di diversificazione e di rendimento per i clienti del Gruppo.