(ANSA) – ROMA, 26 GEN -Senza interventi nel settore auto i posti di lavoro a rischio potrebbero essere 60.000. La stima e’ del segretario Fim-Cisl Bruno Vitali.Questi rileva come il settore ‘automotive’ (auto, camion, autobus e in generale la produzione di mezzi di trasporto su ruote) abbia avuto un calo della domanda del 20%. ‘Se questo calo diventa strutturale – spiega – i posti a rischio potrebbero essere 60.000. Ci aspettiamo si mettano in campo ecoincentivi’.
AUTO: VITALI (FIM-CISL), 60.000 POSTI A RISCHIO, SERVONO ECOINCENTIVI
di26 Gennaio 2009 11:29