Autore Niccolò Mencucci

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Niccolò Mencucci

Classe 1994, aretino di nascita, è laureato in Strategie e Tecniche della Comunicazione, con curriculum in Comunicazione Pubblica, Sociale e Giornalismo. Specializzato in Economia, Previdenza, Tasse e Attualità, dal 2021 è articolista per diverse testate. In precedenza ha collaborato col Comune di Arezzo (Servizio Statistica) e con Casa dell'Energia (Nuova Energia srl) per alcuni progetti editoriali e multimediali.

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L’Europa entrerà in recessione? Per Draghi sì. Ecco cosa dicono BCE e FMI

Secondo l’ex premier Draghi, l’Europa rischierà la recessione già a fine anno. Eppure BCE e FMI stimano invece una cauta ripresa. Innegabili però le sfide che l’UE dovrà affrontare nei prossimi anni.

Gli italiani spendono più soldi per il gioco che per le tasse

Secondo l’ultimo report di Itinerari Previdenziali, in Italia si spende di più per il gioco che per pagare l’IRPEF. A riprova dell’emergenza evasione e ludopatia che si riscontra ancora oggi.

Aste immobiliari, chi investe nel settore? L’analisi

Un profilo interessante è quello che risulta dall’ultima analisi dell’APEP, in merito al tipo di utenza che partecipa alle aste immobiliari. Ecco quali sono i risultati, in particolare tra le fasce d’età.

Aumento dei prezzi, emergenza rischio sociale: Italia fanalino di coda in Europa

Più aumentano i prezzi, più la tenuta sociale inizia a vacillare: un problema in vista delle elezioni del 2024. L’analisi di Allianz Trade.

OCSE, Italia in controtendenza rispetto agli altri Paesi: la busta paga è bloccata

A livello di redditi reali, l’OCSE segnala un trend positivo per molti paesi, tranne che per l’Italia. E non è il solo indicatore in negativo, purtroppo il Bel Paese sconta ancora oggi notevoli carenze.

Musk sul ring dell’intelligenza artificiale: arriva Grok, si baserà sui dati di X

Elon Musk vuole sfidare ChatGPT, e lo fa con Grok. Sviluppata in pochissimi mesi, l’AI mostra già un potenziale davvero notevole. Cosa aspettarsi.

Mutui, sempre meno richiedenti a causa dei tassi alti

Complici i tassi alti dovuti a causa dei rialzi BCE, la richiesta di nuovi mutui è calata sensibilmente. Soprattutto tra giovani, che posticipano l’acquisto della casa, in attesa di tassi migliori.