Redazione Wall Street Italia pagina 13458

MERCATI AZIONARI: C’E’ CHI PREVEDE L’ORSO

In un commento controcorrente lo stratega di Brown Brothers Harriman ha previsto un notevole ribasso per il futuro. Il mercato non avrebbe ancora toccato il fondo e gli investitori dovrebbero puntare su titoli del settore energetico, sanita’ e energia.

PIAZZA AFFARI: CHIUSURA POSITIVA, MIBTEL A +0,80%

La borsa valori di Milano si ferma sotto i massimi dell’intraday, con un guadagno discreto considerato l’andamento della seduta. A consolidare il rialzo è stato il ritorno degli acquisti sui titoli telefonici. Tecnost a +4,4% e Olivetti a +3,72%.

BIOTECH: ATLAS E 3I GROUP PROPONGONO NUOVE IPO

Due grandi gruppi europei di venture capital, Atlas Venture e 3i Group PLC, hanno fatto sapere oggi di non essere spaventati dalla volatilita’ del settore e, quindi, continueranno nei loro piani per portare sul mercato una dozzina di societa’ biotech.

SELEZIONE IN VISTA PER AGENTI VIAGGIO ONLINE

Uno studio indica che solo il 20% delle agenzie su Internet sopravvivera’ al consolidamento e alla concorrenza diretta delle compagnie aeree.

PARMALAT:  UTILE +28%,  FATTURATO +25% NEL 1999

Si è chiuso in positivo l’esercizio 1999 per la societĂ  di Calisto Tanzi. Il Cda proporrĂ  di distribuire un dividendo di 22 lire per azione.

MICROSOFT LANCIA LA SFIDA AL PALM PILOT

La societa’ di Bill Gates lancia Pocket Pc, il nuovo sistema operativo per computer tascabili. Hp, Compaq e Casio forniranno l’hardware.

WALL STREET: CONTINUANO GLI ACQUISTI

Gli analisti avvertono che la vera cartina di tornasole sara’ alla fine della giornata, quando si avventeranno sul mercato i realizzi di profitto dopo due sessioni al rialzo.

MILANO: MERCATO INCERTO E INCHIODATO SOTTO L’1%

Piazza Affari dopo aver toccato anche l’1,30% di guadagno, si presenta al rush finale a +0,91%. Il Mib 30 è piĂą performante (+1,15%), grazie anche al recupero dei telefonici. Olivetti a +2,91% e Tecnost a +2,76%.

BORSE UE: FINITA LA BENZINA, ARRIVANO LE VENDITE

Le principali piazze del Vecchio Continente sono in rapido arretramento dai massimi. L’indice di Francoforte sfiora il segno negativo, mentre Parigi lima i guadagni a +0,85%.

INTESA: PRIMI DUE MESI IN LINEA CON PREVISIONI

E’ iniziato bene l’anno per l’istituto milanese che marcia secondo le previsioni del budget. Per l’amministratore delegato, Carlo Salvatori, alcuni parametri crescono anche oltre le aspettative.