Società

ASSEGNATI
I BIG BROTHERS
AWARDS 2007

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(WSI) –
Hanno finalmente un nome i “cattivi” della privacy nel 2007: anche quest’anno, infatti, sono stati assegnati i Big Brother Awards, ovvero degli oscar in negativo che identificano chi si distingue per le maggiori violazioni e minacce al diritto alla riservatezza dei cittadini. Telecom ha fatto la parte del leone, visto che si è aggiudicata sia il premio del pubblico (Lamento del popolo) sia quello per la Peggiore azienda privata, per il caso delle intercettazioni telefoniche.

Peggior ente pubblico è risultato il comune di Milano. Motivazione: le numerose telecamere piazzate nella città senza alcuna indicazione, oltre alla sponsorizzazione di una discussa iniziativa che prevede un rimborso del 50% delle speseper i commercianti che installano telecamere sul marciapiede antistante i loro esercizi.

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Il riconoscimento per la Tecnologia più invasiva va al colosso della Rete, Google: ogni ricerca ed ogni messaggio di posta inviato attraverso il suo network è soggetto ad analisi, ufficialmente in forma anonima, ma con lo scopo di creare un profilo degli utenti.

La Bocca a stivale è stata riconosciuta a Paolo Gentiloni, ministro delle Comunicazioni, che ha difeso le intercettazioni telefoniche in quanto “strumento di indagini”. Il problema si pone, secondo il ministro, solo quando divengono pubbliche.

Il premio Minaccia da una vita se lo è aggiudicato invece il Parlamento italiano, distintosi per aver accelerato l’approvazione della legge in materia di intercettazioni abusive nel momento in cui a trovarsi nei guai erano gli stessi parlamentari.

L’unica nota positiva in questo panorama di violazioni sistematiche è il premio Winston Smith – eroe della privacy. Il “buono” quest’anno è l’onorevole Maurizio Turco, deputato della Rosa nel Pugno che ha presentato un disegno di legge contro la “data retention”: l’unico atto concreto – secondo gli organizzatori del premio – a protezione dei cittadini.

L’attribuzione dei riconoscimenti si è svolta a Firenze, al termine del convegno e-privacy 2007, che in quest’edizione ha affrontato i temi del controllo sociale e tecnocontrollo. Gli Awards vengono assegnati ogni anno a livello internazionale, e sono scelti sulla base di nomination che pervengono alla giuria via web.

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