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Arriva il primo computer da $25. E non e’ una patacca

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Bangkok – Pensate per un attimo di essere dentro un grosso centro commerciale e di voler acquistare un prodotto di elettronica. Avete semplicemente $25 (€17) in tasca. Cosa pensate di poter comprare? Una webcam, una tastiera o forse una penna di memoria Usb, si badi bene, non di qualità. E se invece vi dicessimo che potreste acquistare un intero computer?

David Braben, già famoso per aver creato nel 1984 il rivoluzionario videogame di commercio spaziale Elite, attualmente a capo della fondazione Raspberry Pi, sostiene di poter presto (“entro 12 mesi”) mettere in vendita un computer ultra minimalista alla modica cifra di $25.

Questo sorprendente apparecchio – come si vede nella foto – ha la grandezza di una penna USB, ma all’interno include un processore ARM11 da 700Mhz, 128 Mb di RAM, una porta per il video e una USB 2.0. Tutto qui. Pochi fronzoli. Giusto quello che serve per far girare un sistema operativo. E per esagerare c’è anche uno slot I/O (input/output) che può essere utilizzato per connettere dispositivi wireless o videocamere.

Insomma, inserendo una scheda SD da 16 Gb, un cavo USB per collegare il dispositivo a un mouse e a una tastiera, e infine collegando lo schermo all’altra uscita, si ottiene un computer in tutto e per tutto, che sarebbe stato considerato tra i più potenti non molti anni fa. Il tutto però, può ora essere racchiuso in un pugno.

Ecco allora i due fattori vincenti del prodotto. La grandezza – minima – che rende possibile trasportare il proprio computer ovunque si voglia – e il prezzo ridicolo. Costo che renderebbe l’apparecchio il computer ideale per i mercati emergenti e i paesi in via di sviluppo “piu’ indietro”.

Si aggiunga il fatto che il processore ARM è stato progettato per avere consumi bassi e il fatto che si può tranquillamente installare il sistema open source gratuito di Linux. Inoltre i paesi poveri hanno solo da sorridere per l’invenzione, che faciliterebbe sicuramente l’accesso al mondo dell’informatica e ai sistemi di comunicazione globali.