Si dimette a sorpresa il presidente della banca centrale argentina, Roque Maccarone, dopo le pesdanti critiche sulla sua decisione di congelare i cont correnti bancari.
Maccarone e’ stato immediatamente rimpiazzato da Mario Blejer, economista formatosi alla University of Chicago e con esperienza pluriennale al Fondo Monetario Internazionale.
Giovedi’ sera ora di Buenos Aires il governo del presidente populista Eduardo Duhalde aveva passato un decreto limitante il congelamento di $65 miliardi circa in conti aorrenti, pari al 78% dei patrimoni individuali.
Il decreto prevede la possibilita’ di ritirare un importo fino a $5.000 in risparmi denominati in dollari, convertendoli in peso al cambio favorevole di 1,4 peso per dollaro.
Il governo aveva anche libertato i depositi per il pagamento di carte di credito e oneri fiscali.
Ma la misura non ha evitato la pioggia di critiche a Maccarona, che non ha avuto altra scelta se non dimettersi.