Società

ANALISI TECNICA INDICI AZIONARI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

MIB30.

Il listino italiano si è aggrappato al supporto di area 35.000 punti per cercare di risollevare un anno decisamente negativo.

Da gennaio la discesa è vicina al 20% ed il mercato si mantiene poco distante minimi di marzo (34771 a circa 2% da quei livelli).

Non appaiono elementi certi che facciamo ritenere conclusa questa fase così delicata dei mercati.

Dal mese di marzo la reazione messa a segno da
quasi tutti gli indici azionari mondiali venne sostenuta dalle aspettative di una ripresa rapida e veloce della crescita economica (la famigerata ripresa a V); ora la questione appare più delicata e diversi istituti macro economici sono impegnati a trovare la lettera dell’alfabeto più adatta a descrivere questa situazione.

I prezzi rimangono all’interno di un canale ribassista di medio periodo che contraddistingue le quotazioni.

Indicazioni univoche, su scala settimanale e giornaliera, di maggior prudenza provengono dall’analisi degli oscillatori laddove non sono evidenziati segnali di inversione.

La tenuta di area 36.500, dopo la buona performance di venerdì, rappresenta così un elemento basilare per mantenere aperta una chance di ripresa; ripresa che consente trading aggressivi in acquisto sul consolidamento di questo supporto con obiettivo ravvicinato già intorno a 36.000 punti, ultima resistenza prima di definire conclusa la fase correttiva di agosto.

Questo valore andrebbe a costituire la base per nuovi trading di medio periodo e target price individuabili intorno a 36.800 ed estensione a 37.000.

I valori intorno a 35.680, resistenza individuabile dalla trendline superiore del canale ribassista di medio, uniti alla resistenza statica di 36.000 costituiscono l’area più debole di un quadro tecnico ancora incerto sulla forza di un rimbalzo che potrebbe apparire anche consistente.

Il ritorno, evidentemente non ancora ipotizzabile, sopra 37.000 consente trading meno aggressivi con obiettivi ravvicinati a 38.000, che se raggiunti e consolidati offrono lo spazio per nuovi acquisti.

Oscillatori sia su scala giornaliera che su scala settimanale con evidenti segnali di inversione da un forte ipervenduto.

SUPPORTO

VALORE

RESIST.

VALORE

S1

35200

R1

35680

S2

35000

R2

36000

S3

34800

R3

36500

EUROSTOXX

Il mese di agosto era iniziato bene; i corsi si erano portati a testare la resistenza di area 4.100 punti.

Il successivo movimento del mercato, favorito anche dai volumi ridotti del mese estivo, ha riportato le quotazioni dapprima sul supporto di 4.000 punti, dal quale, senza nemmeno un tentativo di recupero, con una perdita di momentum sono rientrate all’interno del canale ribassista che contraddistingue le quotazioni da oltre un anno.

La discesa continua si è sostanzialmente interrotta nelle ultime sedute, dopo aver fatto registrare una discesa di poco inferiore al 10%.

Gli oscillatori appaiono tutti orientati positivamente, sia su scala di osservazione settimanale che giornaliera, con spazi di sensibile apprezzamento.

La prudenza appare d’obbligo, lasciando aperti spazi per acquisti aggressivi di breve cabotaggio (“fast trading”) nel range compreso tra area 3.900 e 4.000 punti.

Per impostare nuove operazioni di trading si consiglia di attendere un miglioramento del quadro grafico con la rottura di area 4.000 punti.

Per queste operazioni si possono impostare livelli di stop loss intorno a 3.800 punti quale soglia psicologica per chiudere le operazioni in essere.

SUPPORTO

VALORE

RESIST.

VALORE

S1

3800

R1

3900

S2

3700

R2

4000

S3

3600

R3

4100

CAC40

Il mercato francese si conferma essere decisamente reattivo.

La correzione generalizzata dei mercati azionari registrata durante le prime due settimane di agosto aveva sempre lasciato le quotazioni a ridosso della linea di resistenza superiore del canale ribassista di medio periodo.

Con la seduta conclusiva della ottava appena conclusa il mercato si riporta sopra la trendline dando così un segnale di forza.

Occorrono sicuramente segnali diversi, ma già si vedono indicazioni di inversione da una fase di ipervenduto su base giornaliera, così come segnali di acquisto giungono anche da MACD.

Per nuovi acquisti si consiglia di attendere la rottura al rialzo di area 4.900 per trading aggressivi; per operazioni meno speculative indicazioni di acquisto si possono individuare con la rottura al rialzo della resistenza posta a 5.000 punti, opportunamente ponderata attendendo un periodo di consolidamento.

SUPPORTO

VALORE

RESIST.

VALORE

S1

4900

R1

4950

S2

4800

R2

5000

S3

4850

R3

5200

DAX

La decisa ripartenza, sull’onda emotiva delle notizie Usa di Cisco, del settore high tech premia un listino dove è presente in modo massiccio la tecnologia; su tutti spicca Deutsche Telekom con un rialzo di quasi il 9%, segue il settore dei semiconduttori.

I corsi recuperano rapidamente 200 punti e ora si apprestano a testare una importante resistenza.
5.400 punti rappresentano un livello delineato dalla trendline inferiore del canale ribassista di medio periodo che contraddistinse le contrattazioni sino alla fase di over shooting del mercato.

Il consolidamento di questi valori, complici anche oscillatori orientati positivamente, consente acquisti speculativi con obiettivo ravvicinato a 5.500 punti ed estensione a 5.600.
Prima di aprire ulteriori operazioni in acquisto appare d’obbligo attendere il consolidamento attorno a questo supporto; successivamente sarà possibile impostare acquisti speculativi con target il ritorno a 6.000 punti.

SUPPORTO

VALORE

RESIST.

VALORE

S1

5400

R1

5500

S2

5200

R2

5600

S3

5000

R3

5850

*Andrea Barrel e’ un analista finanziario con sede a Torino.