All’inferno e ritorno, Cottarelli presenta il nuovo libro nel webinar di Arca Fondi SGR
Il ciclo di incontri organizzati da Arca Fondi SGR ha in programma per martedì 30 marzo la presentazione dell’ultimo libro di Carlo Cottarelli dal titolo “All’inferno e ritorno”.
Tutti i clienti Arca Fondi che si registreranno al webinar sulla piattaforma WebEx utilizzando la stessa email usata per ArcaClick, riceveranno una copia del libro. L’incontro sarà in diretta anche sulla pagina Facebook.
Alla presentazione parteciperanno:
Carlo COTTARELLI, economista
Massimo GIANNINI, direttore de La Stampa
Andrea CABRINI, direttore Class CNBC
Ugo LOESER, Amministratore Delegato e Direttore Generale Arca Fondi Sgr
L’incontro di martedì 30 marzo rientra all’interno di una serie di grandi approfondimenti che Arca Fondi SGR organizza periodicamente per i risparmiatori e gli investitori italiani. Gli eventi online si sono intensificati a seguito dell’emergenza coronavirus, basti pensare che nel corso dello scorso anno Arca Fondi SGR ha realizzato più di 200 webinar tra eventi riservati e aperti al pubblico, sempre con ospiti di rilievo per approfondire le tematiche del momento e delineare gli scenari futuri. Tutto questo perché la relazione tra consulente/banca e cliente sia sempre attiva.
L’Italia deve correggere gli errori del passato e ripartire
Nella difficile fase di emergenza sanitaria, sociale e finanziaria in cui l’Italia si trova, la peggiore dal 1945 a oggi, c’è l’opportunità di correggere molti degli errori ripetuti in passato e di creare nuove vie e nuove strategie per accompagnare il nostro paese verso un futuro migliore, grazie anche al sostegno finanziario messo a disposizione dalla Commissione europea con il Recovery plan e agli acquisti di titoli di Stato effettuati dalla Bce con il piano di quantitative easing.
“Negli ultimi vent’anni, l’Italia è stata il fanalino di coda dell’Europa in termini di crescita. Oggi, mentre il mondo che conosciamo sembra al collasso, dobbiamo essere all’altezza delle misure necessarie ad ammortizzare la crisi economica, con interventi di lunga durata e con una rapida capacità di attuazione” chiarisce Carlo Cottarelli nell’introduzione al suo libro”.
“Di certo abbiamo davanti a noi la responsabilità della ricostruzione” prosegue Cottarelli che nella sua ultima pubblicazione si pone al confine tra il mondo che crolla e il mondo che verrà dopo.
Ma dopo lo shock del 2020 non serve solo una ripresa temporanea. L’economia italiana deve tornare su solidi binari di crescita per tenere sotto controllo il fardello del debito pubblico che nella rilevazione di gennaio ha toccato il nuovo massimo storico a 2.603 miliardi di euro. Per fare questo serve una scossa al sistema che può arrivare dalle riforme della pubblica amministrazione, della giustizia civile e del fisco.
Quali sono le sfide che dobbiamo raccogliere per fare in modo che l’Italia riveda almeno una crescita del 2% l’anno? E che tipo di giustizia sociale vogliamo?
Secondo quanto prospettato da Cottarelli la crescita deve avvenire anche in modo sostenibile sia dal punto di vista sociale, finanziario e ambientale. Per salvare la nostra economia abbiamo bisogno di più uguaglianza. Non solo da un punto di vista strettamente economico, ma anche creando una vera uguaglianza sociale, a partire dalle giovani generazioni, soprattutto in termini di reali opportunità.