Borse europee ampliano il rosso, Ftse Mib -1,4%
Le Borse europee ampliano il calo a metà mattinata. Gli indici del Vecchio Continente sono alla terza giornata consecutiva in rosso, penalizzate dalle tensioni internazionali per lo scontro tra Stati Uniti e Corea del Nord. A Milano il Ftse Mib perde l’1,44% e il Ftse All Share l’1,44%. Fa meno peggio Francoforte dove il Dax30 scivola dello 0,57%, puntellato dai farmaceutici. A Parigi il Cac40 cede l’1,23%, a Londra il Ftse100 l’1% e a Madrid l’Ibex35 l’1,77%
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Piazza Affari incerta in una giornata con focus sull’inflazione dell’eurozona e il Pce core Usa. In calo Telecom Italia
Le azioni di Trump Media sono scese del 4% a Wall Street dopo che l’ex presidente Donald Trump è stato giudicato colpevole per 34 capi di imputazione. Questo segna la prima volta nella storia degli Stati Uniti che un ex presidente è stato condannato in un processo penale.
Wall Street ha registrato una seduta in lieve rialzo dopo la pubblicazione dei dati PCE sull’inflazione negli Stati Uniti, che sono risultati in linea con le stime. Il Dow Jones ha segnato un aumento, mentre l’S&P-500 e il Nasdaq 100 sono rimasti pressoché invariati.
Il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti ha riportato che i redditi delle famiglie americane sono rimasti stabili, mentre le spese personali sono cresciute meno del previsto. Il PCE price index core, un indicatore dell’inflazione, ha mostrato una crescita moderata sia su base mensile che annuale.