
E’ uno studio della Fabi a scattare la fotografia sullo stato dei pagamenti digitali e delle truffe online e frodi informatiche perpetrate a danni degli italiani.
Gli italiani sono un popolo di risparmiatori. Lo dimostrano gli oltre 1.500 miliardi di euro parcheggiati sui conti correnti. Ma sempre più spesso si registrano azioni non legali perpetrate nei confronti dei risparmiatori alletti da facili e veloci guadagni.
Si tratta in molti casi di abusivismo finanziario dal quale è necessario difendersi informandosi ed essere difesi da istituzioni più presenti.
Nel corso dell’ultimo anno le autorità di vigilanza, Consob e Ivass, hanno oscurato centinaia di siti web pirata che operavano in Italia senza autorizzazione e in maniera fraudolenta. Sono questi i principali casi di risparmio tradito, ma non solo.
È possibile che sia così facile essere abbindolati da facili guadagni?
Wall Street Italia vuole parlarne. Discuterne con voi, analizzare cause ed effetti.
Scriveteci le vostre storie di risparmio tradito al seguente indirizzo email redazione@wallstreetitalia.com
Noi le pubblicheremo, ne parleremo. C’è bisogno di tutela di formazione e competenza per tutelare il bene più caro agli italiani.
E’ uno studio della Fabi a scattare la fotografia sullo stato dei pagamenti digitali e delle truffe online e frodi informatiche perpetrate a danni degli italiani.
Nuovo intervento della Consob nel campo delle cripto-attività a tutela dei risparmiatori.
Arrestate cinque persone – una in carcere e quattro ai domiciliari – e sequestrati 23 milioni di euro, oltre a 30 perquisizioni effettuate in tutta Italia.
Per la prima volta l’autorità di vigilanza sui mercati finanziari ha esercitato i poteri previsti dal nuovo regolamento europeo in materia di cripto-assets (Micar).
Nel complesso il tasso di frode (ovvero l’incidenza delle operazioni fraudolente sul totale) calcolato sul valore delle transazioni risulta contenuto e stabile nel tempo per i bonifici (0,001%).
Sale, così, a 1216 il numero dei siti complessivamente oscurati dalla Consob a partire da luglio 2019, da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.
I numeri dell’indagine di Facile.it commissionata a mUp Research e Norstat.
Secondo l’analisi dell’Osservatorio CRIF – Mister Credit sulle Frodi Creditizie, nel primo semestre del 2024 in Italia si sono registrati oltre 17.200 casi (+0,6% rispetto allo stesso periodo del 2023).
Complice la voglia di trascorrere qualche giorno di vacanza in località di montagna, in città d’arte o in voga per la movida, è facile imbattersi in annunci online ai quali bisogna porre la massima attenzione. Sette consigli per non finire nella rete dei truffatori
Secondo la Consob, il più diffuso sistema di messaggistica può diventare veicolo di offerte illecite che, entrando negli smartphone del pubblico indifferenziato e facendo leva impropriamente su nomi ben noti della finanza internazionale come “Morgan Stanley” o “Blackrock”