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Azionario Europa: continuerĂ  a sovraperformare nel 2022?

Secondo la maggior parte dei parametri, il 2021 è stato un anno straordinario per gli investitori azionari europei. La crescita economica, sia interna che globale, ha toccato livelli record, mentre i paesi si sono ripresi da lunghi periodi di lockdown. Gli investitori hanno anche goduto della più alta crescita degli utili per anno singolo nella

Azioni e obbligazioni: quali prospettive in caso di aumento dei tassi

I rendimenti delle azioni sono il risultato di diversi elementi: dividendi, aspettative sulla futura capacità di generazione degli utili e variazioni del prezzo che gli investitori sono disposti a pagare per un dato livello di potenziale di generazione di utili (o evoluzione delle valutazioni). Quest’ultimo fattore tende a dominare i rendimenti sul breve termine ma sul

Cosa fare se i banchieri centrali rischiano di rimanere dietro la curva?

Dopo la grande performance dei mercati azionari dello scorso anno, il 2022 è cominciato sicuramente con uno scenario completamente diverso rispetto a dodici mesi fa. L’ anno scorso di questi tempi, infatti, eravamo pieni di dubbi sugli effetti che avrebbe avuto il prolungarsi della pandemia, ma eravamo certi del supporto delle banche centrali e dei

La Cina saprĂ  reagire nel 2022?

Nel 2022, la Cina sarĂ  probabilmente in cima ai pensieri degli investitori, a prescindere dalle Olimpiadi invernali in programma a febbraio nella cittĂ  di Pechino. La sola Cina negli ultimi dieci anni ha generato il 30-40% della crescita annuale del PIL globale e nel 2020 ha ricondotto il ciclo economico globale verso la ripresa. Nel

Gli scenari per azioni e obbligazioni nel 2022

Valutazioni da record per molte asset class, politiche monetarie più restrittive, misure fiscali meno espansive e inflazione in aumento limiteranno a una sola cifra i guadagni azionari nel 2022, dopo un quasi-raddoppio rispetto ai minimi post-pandemia. Al contrario, le obbligazioni entreranno probabilmente in una fase di bear-market secolare. L’atteso aumento dei tassi USA farà salire

Esg, gli Usa possono dare l’esempio per il 2022

La recente COP 26 sul clima è stata lodata come una pietra miliare, ma crediamo che non sia andata abbastanza lontano, nonostante abbia cambiato la retorica sulla crisi climatica. I risultati ambientali non sono piĂą periferici, ma piuttosto fondamentali per la politica e l’impulso degli investitori. Uno dei risultati positivi del summit è stata la

Azionario vincente anche nel 2022

I frutti dei rami piĂą bassi sono giĂ  stati tutti raccolti, come si usa dire, e nel 2022 gli investitori azionari avranno opportunitĂ  di gran lunga inferiori rispetto al passato. A livello di indici azionari, è arduo ipotizzare ritorni sopra la media. Tuttavia ci sono buone prospettive per un proseguimento dell’attuale mercato rialzista, seppure a

Obbligazioni convertibili: ben posizionate in un 2022 ricco di incertezze

In un contesto di aumento dei tassi, le obbligazioni convertibili hanno storicamente ottenuto buone performance grazie alla loro duration effettiva inferiore rispetto a quella di altri strumenti del reddito fisso. Ci aspettiamo che in un tale contesto il mercato primario rimanga un terreno favorevole, poiché generalmente che gli emittenti di bond convertibili vendono obbligazioni a

Borse europee: ci vuole un’attenta selezione

Prima dell’arrivo della variante Omicron il 2021 è stato caratterizzato da una forte espansione e dal rischio di surriscaldamento dei mercati. Su entrambe le sponde dell’Atlantico i listini sono stati sostenuti da un boom dei profitti e, nel quarto trimestre, gli Stati Uniti sono apparsi eccezionalmente solidi. Il virus però ha un effetto deflazionistico e

Inflazione: non ti scordar di me

La Federal Reserve (Fed) ha finalmente riconosciuto che l’inflazione elevata non è transitoria, ma potrebbe esserlo la sua ferma intenzione di combatterla, secondo i mercati. La Fed si è finalmente decisa a riconoscere che abbiamo un problema da risolvere con l’inflazione. Già nel numero di giugno, quando l’inflazione del Consumer Price Index (CPI) statunitense aveva