Previsioni pagina 45
“Quando il quadro sarĂ piĂą chiaro e se il contesto sarĂ positivo, la ripresa in termini di sentiment sarĂ notevole, soprattutto nei mercati emergenti”.
La colpa, secondo la banca d’affari Usa, è anche della Fed che alzerĂ i tassi altre cinque volte fino a fine 2019
Sempre piĂą economisti scommettono su una frenata mondiale nel 2019. E, a dispetto dell’ottimismo della Fed, anche gli Usa finiranno nel vortice
Per alcuni analisti, l’ondata di vendite che ha colpito ieri Wall Street e che oggi ha contagiato l’Asia ha i giorni contati. Mercato entrato in fase di
Per CIO Steen Jacobsen siamo alla svolta sui mercati globali. Si va verso un’escalation delle tensioni e non è da escludere un nuovo ciclo di allentamento monetario.
Da qui a fine anno ecco i gruppi che secondo il mercato delle opzioni sono pronti a sbaragliare la concorrenza in un contesto di crescente nervosismo.
“Entro la fine del secondo trimestre dell’anno prossimo, mi aspetto un rischio crollo dovunque”: così Scott Minerd, Chief Officer di Guggenheim.
Per la banca d’affari, fino a fine anno vendite saranno favorite da un calo della liquiditĂ . S&P 500 anche -10%.
“Alla fine l’Italia ha deciso di presentare un bilancio 2019 con un deficit fiscale del 2,4% sul Pil. La discussione sul bilancio ha rivelato la presenza di due gruppi all’interno della coalizione di governo: uno a favore della stabilità e l’altro a favore della spesa fiscale. Sulla stabilità economica hanno avuto la meglio le visioni
La reticenza dell’Opec, che dopo il meeting in Algeria non ha dato chiari segnali, sarebbe fra le cause di un prossimo rincaro del petrolio.