Cosa significa per i mercati e le economie globali lo spostamento verso una politica più nazionalista nelle recenti elezioni parlamentari europee?
trend Geopolitica
trend
Geopolitica
La geopolitica è la disciplina che si occupa dell’osservazione e dello studio dei fenomeni che intercorrono fra la geografia fisica, i popoli e le azioni politiche intraprese dai governi.
Nonostante sia una disciplina che ha i suoi natali all’inizio del secolo scorso, non è mai stata fissata una definizione univoca per identificarla.
Si tratta di una branca distinta rispetto alla geografia politica, con la quale viene spesso confusa. Il primo ad utilizzare questo termine è lo studioso svedese Rudolf Kjellen, nel 1904, il quale con “geopolitica” si riferiva originariamente allo sfruttamento della conoscenza geografica, da parte degli Stati, alfine di perseguire i propri obiettivi nazionali.
La differenza sostanziale fra la geografia politica e la geopolitica è ravvisabile nel piano temporale su cui si svolgono gli studi: con il primo termine si intende lo studio di una serie di fenomeni conclusi, i quali hanno però ripercussioni attuali; la seconda, invece, analizza situazioni correntemente in evoluzione, tentandone un’interpretazione e formulando previsioni sulle ripercussioni che queste avranno nel futuro.
La geopolitica è, perciò, un ramo della geografia che affonda le sue radici nell’attualità.
La Ley Bases passa ora in discussione alla Camera dei Deputati, dopo avere ricevuto il via libera dal Senato.
Il G7 trova l’accordo su Kiev. Il nuovo pacchetto si aggiunge ai 60 miliardi di euro già stanziati dall’Ue, e i 50 miliardi di dollari approvati di recente dal Congresso Usa.
Tutti gli articoli
Il piano presentato dal presidente Usa per un cessate il fuoco nella regione e votato ieri al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite apre spiragli, anche se restano molte incertezze. Cosa sta succedendo
La società mineraria norvegese Rare Earths Norway ha annunciato la scoperta del più grande giacimento di terre rare in Europa, a Fensfeltet, contenente 8,8 milioni di tonnellate di tali elementi.
Sono le stime di Bloomberg sull’ipotesi di un aumento della spesa per difesa al 4% del Pl (ora all’1,5%). Entro il 2034, gli Usa e i paesi del G7 potrebbero aggiungere altri 10 mila miliardi di dollari alle spese militari
E’ corsa al riarmo in tutta Ue mentre si intensifica la minaccia russa: e tutto ciò avrà inevitabili effetti sul debito, Italia compresa.
Il presidente cinese Xi Jinping prova a sotterrare l’ascia di guerra sul fronte commerciali con gli Usa, pur di ridare slancio agli investimenti stranieri nel Paese. Ma i nodi restano
A poco più di due anni dall’invasione di Mosca, ecco cosa pensano gli europei sugli esiti finali del conflitto e sul peso che sullo stesso avrà un eventuale ritorno di Trump alla Casa Bianca
Nonostante la recente bocciatura di Moody’s sul rating sovrano, il Paese raccoglie fondi record per finanziare il deficit dell’economia in guerra