Borse pagina 92

Apertura in rosso per le Borse europee, condizionate del del dibattito televisivo tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti. L’accenno di Trump ai possibili brogli nelle elezioni di novembre dal voto per corrispondenza e al fatto che potrebbe non accettare un esito negativo delle elezioni è un elemento che crea incertezza sui mercati.

Si chiude in territorio negativo la seduta di martedì 29 settembre per le Borse europee: Piazza Affari ha segnato un ribasso dello 0,52%, con cali particolarmente elevati, superiori al 3%, per Tenaris, Saipem e Leonardo.Giù anche il Ftse 100 (-0,51%) e il Dax (-0,35%).In Europa è andata controtendenza Parigi, con un rialzo del Cac40 del

Chiusura mista per i mercati azionari cinesi in attesa del confronto tra Donald Trump e Joe Biden, entrambi in corsa per la presidenza degli Usa.A Hong Kong, l’indice Hang Seng ha segnato un calo dello 0,85% a 23.275,53 punti, mentre nella Cina continentale l‘indice composito di Shanghai ha guadagnato lo 0,21% a 3.224,36 punti.Più significativi

Avvio poco mossa per le Borse europee in attesa del primo confronto diretto tra i candidati alla Casa Bianca, l’attuale presidente Donald Trump e il democratico Joe Biden. Il dibattito televisivo inizierà questa notte alle 3 ora italiana.Francoforte cede lo 0,41% con il Dax a 12.817 punti. Parigi perde lo 0,21% con il Cac 40

Le borse europee, incoraggiate da un buon progresso in corso a Wall Street, hanno chiuso in netto rialzo la seduta del 28 settembre. Milano ha segnato un progresso del 2,47% a 19.160,10 punti. Fra le borse del Vecchio Continente spicca il progresso del Dax tedesco (+3,22%) seguito dal risultato segnato a Londra (+1,75%). Controtendenza, invece, Parigi

Si rafforzano i listini europei a metà seduta mentre sono positivi anche i future di Wall Street, con quello sul Dow Jones e l’S&P500 in progresso dell’1,2% e quelli sul Nasdaq dell’1,44%. A Piazza Affari il Ftse Mib sale del 2,05%, il Dax30 a Francoforte del 2,8%, il Cac40 a Parigi del 2,06%, l’Ibex35 a

Chiusura a due velocità per le piazze cinesi. Nella Cina continentale l’indice composito di Shanghai ha chiuso in calo dello 0,06% a 3.217,54 punti e l’indice di Shenzhen ha perso lo 0,8% terminando a 2.126,88 punti. In controtendenza Hong Kong dove l’indice Hang Seng, invece, ha guadagnato l’ 1,04% a 23.476,05 punti.

Dal punto di vista del mercato, le notizie di potenziali vaccini sono positive, ma purtroppo per quanto riguarda il settore farmaceutico l’impatto è stato minimo. Da aprile ad agosto il settore farmaceutico ha sottoperformato in modo significativo, con un ritardo del 14% rispetto all’S&P 500. Gli investitori hanno investito ingenti somme di denaro in settori

I listini europei si muovono in deciso rialzo a inizio giornata, tentando il rimbalzo dopo un’ottava complicata, sostenute da Wall Street che venerdì scorso ha chiuso con segno positivo grazie al risveglio dei giganti tecnologici. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Eurostoxx 50 sale dell’1,4%. A Francoforte il Dax segna un +1,6%, a Parigi il

Avvio di settimana positivo per la Borsa di Tokyo. L’indice Nikkei ha terminato la seduta odierna con un progresso di oltre 1 punto percentuale (+1,32%) a 23.511,62 punti, sulla scia di Wall Street che venerdì scorso ha terminato con segno positivo grazie al risveglio dei giganti tecnologici.In rialzo la maggior parte dei listini dell’area Asia-Pacifico,