Renault pagina 5

Paga lo scotto dello scandalo Ghosn la casa francese Renault che archivia il 2018 con un utile netto di 3,45 miliardi di euro, in forte calo rispetto ai 5,3 miliardi dell’anno prima.Per il gruppo oggi guidato da Jean-Dominique Senard, cala anche il fatturato sceso del 2,3% a 57,4 miliardi di euro, che a cambi fissi risulterebbe in crescita del

È Jean-Dominque Senard, numero uno della Michelin, il nuovo presidente della Renault. La nomina è avvenuta dopo le dimissioni di Carlo Ghosn sulla scia di uno scandalo finanziario che ha scosso la casa automobilistica e la sua allenza con la giappone Nissan. Senard diventerà presidente immediatamente, ha annunciato la società, mentre Thierry Bolloré sarà il nuovo

Carlos Ghosn, l’ex presidente del gruppo Nissan-Renault-Mitsubishi Motors,  in stato di fermo a Tokyo da oltre due mesi con le accuse di illeciti finanziari, si è dimesso dal suo ruolo di presidente e amministratore delegato della casa auto francese.Lo ha comunicato il ministro francese delle finanze  Bruno Le Maire in un’intervista a Bloomberg in occasione del World Economic

Cambio ai vertici in vista per Renault. Secondo indiscrezioni stampa, l’ex presidente del gruppo Nissan-Renault-Mitsubishi Motors, Carlos Ghosn – in stato di fermo a Tokyo da oltre due mesi con le accuse di illeciti finanziari – sarebbe pronto a dimettersi dal suo ruolo di presidente e amministratore delegato della casa auto francese. Una decisione su cui avrebbe inciso il governo

Secondo la stampa giapponese, si starebbe lavorando ad una fusione dei due gruppi automobilistici per dare stabilità al gruppo dopo lo scandalo Ghosn

E’ previsto per oggi ad Amsterdam il primo incontro fra i vertici dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi per decidere il futuro dei propri rapporti dopo l’arresto dell’ex presidente, Carlos Ghosn. La visione futura dei destini dell’alleanza è vista diversamente fra le aziende: La Renault è stata felice dello status quo, che domina e vuole renderlo permanente. “Nissan è

L’ex presidente di Nissan, Carlos Ghosn, avrebbe scaricato sui conti dell’azienda giapponese circa 15 milioni di dollari di perdite derivanti sa suoi investimenti personali.

Lo riporta il Financial Times. Emergono i primi nomi per la successione del manager arrestato a Tokyo

Titolo crolla a Tokyo. Il Governo francese ha intanto chiesto una governance provvisoria per Renault.

L’amministratore delegato di una delle case automobilistiche più grandi al mondo è stato arrestato per un caso abbastanza grave di corruzione ed è stato subito proposta la sua rimozione dall’incarico. Il titolo Renault ha perso anche dieci punti percentuali durante una seduta in Borsa molto movimentata per l’azienda francese.L’arresto di Carlos Ghosn, presidente e amministratore