Il mese scorso il fondatore di Alibaba, Jack Ma, si è ritirato dalla sua azienda, una decisione che non è stata presa alla leggera ma che può fornire da spunto utile per le grandi aziende che non hanno ancora un piano di successione.
Il 55enne miliardario cinese a settembre 2018 aveva annunciato le sue dimissioni nell’arco di 12 mesi, mettendo fine ai suoi 20 anni alla guida del gigante della tecnologia.
Ma recentemente Ma ha rivelato che il suo ritiro era pianificato da più di un decennio. Jack Ma ha raccontato che nel 2009, quando l’azienda ha celebrato i dieci anni, ha iniziato seriamente la pianificazione della sua successione.
“Quel giorno ho iniziato a pensare che era il caso di iniziare a prepararmi per la pensione”. “Quel giorno ho deciso che al ventesimo anniversario, l’anno 2019, il 10 settembre, sarà il giorno in cui lascerò”.
Ma ha spesso detto che vorrebbe che l’azienda da lui fondata nel 1999 durasse per 102 anni, in modo da abbracciare tre secoli. Per aiutare a realizzare questa visione, il miliardario cinese ha raccontato di come insieme al suo team abbia sviluppato un solido sistema di leadership, che valorizza nuovi modi di pensare e di lavorare.
“Negli ultimi 10 anni, abbiamo cercato di costruire un sistema con la giusta leadership …. un sistema che può creare, può fare, e può scoprire, può formare molti leader”.
“Abbiamo trascorso un anno a discutere del sistema….. dove i leader possono lottare per la visione, la missione e il valore dell’azienda“.
Quando è stato sostituito come presidente esecutivo da Daniel Zhang, CEO del Gruppo Alibaba, Ma si è detto “fiducioso” sul fatto che l’azienda ha ora una forte strategia di leadership che può durare per i decenni a venire.
“L’azienda non dovrebbe mai dipendere da Jack Ma. Jack Ma invecchierà. Jack Ma diventerà stupido. Jack Ma si ammalerà, o avrà un incidente d’auto o qualsiasi altra cosa. L’azienda dovrebbe dipendere da un sistema di leadership. È la cultura. È la gente. È il sistema che mantiene in vita un’azienda per 102 anni. Non è solo una persona”.