Economia

Saxo Bank: dollaro bomba a orologeria, Bitcoin rimbalzerà

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Nel suo ultimo outlook trimestrale Saxo Bank annuncia che sotto i mercati finanziari ribolle una bomba a orologeria: è rappresentata dal dollaro Usa con “il fusibile che si sta surriscaldando in fretta”. Quello che vuol dire il team di strategist del gruppo con queste affermazioni è che “ci avviciniamo al finale di partita per la divisa statunitense”, per lo meno per quanto riguarda il suo ruolo come valuta globale di riferimento nell’economia globale.

L’analista specializzato nel mercato valutario osserva nel report come “dieci anni dopo l’avvio della crisi finanziaria mondiale, con le sue politiche di completo abbandono della disciplina fiscale, il presidente Trump ha messo il turbo al processo di ricerca già in atto di un modo per sostituire il dollaro come riserva mondiale di riferimento e questo rischia di mettere fine alla fase di ripresa economica Usa”.

“Il dollaro Usa – scrive John Hardy, Head of Forex Strategy – è destinato a una debolezza pronunciata nel potere d’acquisto, mano mano che lo status di riserva globale incomincia a scivolare via, ma il diavolo sta nei dettagli e bisogna pertanto cercare di capire come si arriverà a questo scenario”.

La possibile svalutazione a lungo termine del biglietto, causa diretta della perdita dello statuto di riserva globale, rischia di aprire “una nuova crisi di liquidità legata al dollaro nel mercato il quale, abbandonato al suo destino, non avrebbe i mezzi per far fronte a un altro panico finanziario o a una inversione nel ciclo del credito globale”.

Sul fronte delle criptovalute lo strategist della banca esperto del settore, Jacob Pouncey, si dice ottimista, sottolineando che potrebbe essere l’inizio di un nuovo ciclo di mercato per il mondo delle monete digitali e per il Bitcoin, che paiono destinate a rifarsi nel secondo trimestre.

Se le previsioni dovessero rivelarsi corrette darebbe ancora una volta ragione al finanziere e noto speculatore George Soros che, insieme alla famiglia Rockefeller, ha iniziato a investire dopo i cali pesanti del 2018 e ora che il mercato è più maturo.