Economia

Riaperture, cosa si potrà fare in Italia dal 26 aprile

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Riaperture, cosa si potrà fare dal 26 aprile

Dal 26 aprile l’Italia riapre dopo mesi di restrizioni. Una decisione presa a seguito della progressiva flessione dei contagi e di analoghi provvedimenti presi in altri paesi europei. Il percorso di riaperture sarà graduale come indicato dal premier Draghi nel corso della conferenza stampa di venerdì.
Il piano annunciato prevede il ritorno delle zone gialle che però saranno diverse da come le abbiamo conosciute: in particolare ci sarà la possibilità di spostarsi liberamente tra regioni in zona gialla e la riapertura di numerose attività, in un primo momento soprattutto all’aperto.
È però la data di venerdì 23 aprile, prima ancora del 26, quella da tenere in considerazione: è quel giorno che verranno annunciate le zone gialle, in base ai dati forniti dall’Istituto Superiore di sanità.

Spostamenti tra regioni e pass

Da lunedì 26 aprile sarà possibile spostarsi tra le regioni gialle mentre per gli spostamenti tra regioni di diverso colore viene introdotta la novità del pass. Il pass verrà concesso al verificarsi di una di queste condizioni: vaccinazione, test Covid negativo in un arco temporale da definire, avvenuta guarigione dal Covid.
Chi ottiene il pass potrà spostarsi liberamente sul territorio nazionale e accedere ad eventi (sportivi o culturali) riservati ai titolari del documento. Il pass anticipa sul territorio nazionale il green pass europeo previsto a giugno nell’Unione europea e che in quel caso prevederà lo spostamento tra Paesi dell’Ue.

In tutte le zone il coprifuoco resta alle ore 22 alle 5 e sarà ritoccato solo successivamente.

Riaperture: scuole e università

Dal 26 aprile e fino alla conclusione dell’anno scolastico, nelle zone gialla e arancione in tutte le scuole di ordine e grado le lezioni saranno fatte in presenza. In eventuali zone rosse le lezioni in presenza sono previste fino alla terza media, mentre alle superiori l’attività si svolgerà almeno al 50% in presenza.
Prevista la riapertura anche delle università.

Riaperture: bar e ristoranti

Dal 26 aprile e per tutto il mese di maggio in zona gialla sarà possibile pranzare o cenare solo nei luoghi di ristorazione con tavoli all’aperto.
Da martedì 1° giugno si potrà pranzare nei ristoranti con tavoli al chiuso. Nelle zone arancioni e rosse è confermata la sola possibilità di asporto.

Sport e palestre

A partire dal 26 aprile saranno consentiti gli sport all’aperto non solo quelli individuali, ma anche tennis, calcetto e basket. Dal 1° giugno potranno riaprire anche le palestre.

Cinema, teatri, musei e fiere

A partire dal 26 aprile cinema, teatri e spettacoli saranno consentiti in zona gialla all’aperto. Al chiuso gli spettacoli saranno ammessi ma con limiti di capienza. In zona gialla saranno aperti anche i musei.
Dal 1° luglio potranno riprendere anche le attività fieristiche.

Piscine, terme e parchi tematici

Da sabato 15 maggio potranno riaprire le piscine all’aperto e gli stabilimenti balneari.
Da giovedì 1° luglio ci si potrà recare anche negli stabilimenti termali e nei parchi tematici.