Economia

Piazza Affari non si ferma e prosegue rally

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(Teleborsa) – Buon avvio di giornata per Piazza Affari che prosegue il rimbalzo assieme alle altre piazze finanziarie europee, confortate dalla buona performance dell’Asia nonostante una Wall Street zoppicante. I mercati portano avanti così il movimento di recupero avviato ieri, dopo le consistenti perdite accumulate a inizio settimana, in attesa anche di alcuni rilevanti dati macroeocnomici. Non sono svaniti i timori per la situazione di crisi dell’Eurozona, che potrebbe tornare sotto pressione se dovessero realizzarsi i timori di una possibile vendita di euro da parte della banche centrali pù esposte o dell’alleggerimento delle posizioni in titoli di stato denominati in questa valuta. Rumors che si rincorrono con insistenza negli ultimi giorni da un’area all’altra del globo, anche se è arrivata stamattina la smentita della banca centrale cinese. Intanto, il Ministro delle finanze tedesco, Wolfgan Schaeuble, presenterà oggi al Segretario del Tesoro USA, Tim Geithner, il Piano di salvataggio messo a punto dalla UE. A questo scenario caratterizzato da una grande incertezza finanziaria si contrappongono le buone notizie che arrivano dal settore dell’economia reale. E’ di ieri la notizia che l’OCSE ha rialzato le stime di crescita mondiali, pur con qualche limitazione della previsione, derivante dai possibili rischi e ripercussioni della crisi in corso. Intanto, si attendono oggi i dati sul PIL americano del primo trimestre. L’euro recupera dai minimi dei quattro anni sfiorati questa notte. La valuta unica scambia infatti a 1,233 USD (+1,3%). IN ascesa anche il petrolio che riconquista i 72 dollari al barile, grazie al deprezzamento del biglietto verde. Milano vede al galoppo gli oil ed il settore industriale. L’indice FTSE All Share segna un incremento dello 0,95% a 19568,53 punti, mentre il FTSE MIB sale dell’1,01% a 18969,98 punti. Bene anche il FTSE Mid Cap che recupera lo 0,51% a 22250,44 punti ed il FTSE Star dello 0,32% a 10158,41 punti. Oil bollenti grazie al forte recupero dei prezzi del greggio, dopo i dati sulle scorte pubblicati la vigilia dal DOE. Tenaris e Saipem gareggiano per i primi posti del paniere principale, ma fa molto bene anche l’Eni. Brillante la STM assieme al settore industriale. Corre anche l’auto con Fiat che appare particolarmente brillante, dopo i positivi dati sui veicoli commerciali in Europa, pubblicati dall’ACEA. Altra giornata vittoriosa per la holding della famiglia Agnelli Exor. Solide le costruzioni specialmente il cemento che vede in primo piano Italcementi. Banche in linea con il mercato. I maggiori Istituti di credito italiani segnano performance più o meno equivalenti a quelle dell’indice principale. Da segnalare Unicredit che fa meglio degli altri ed Intesa Sanpaolo che appare ben impostata. Opaca la Telecom Italia dopo che Morgan Stanley ha confermato un giudizio “equalweight”. Scattano i realizzi su Prysmian che aveva spiccato il volo la vigilia. Il titolo era stato ben comprato sulla conferma dell’ingresso di nuovi soci nell’azionariato, anticipato dalla stampa. Secondo il Sole 24 Ore in edicola oggi, Tamburi intende salire almeno al 10%. Fra le mid-cap è positiva Pirelli RE che secondo il Messaggero cambierà nome in Prelios. In luce Diasorin dopo l’avvio della copertura di Jefferies con un bel “buy”.