Wall Street chiude contrastata, segno meno per il Nasdaq
Wall Street ha terminato la seduta di mercoledì contrastata. Nonostante la spinta positiva arrivata dal pacchetto di aiuti da 2.000 miliardi di dollari, sulle contrattazioni continuano però a pesare i timori legati alla diffusione del Covid-19.
Stando alla Johns Hopkins, i casi negli Stati Uniti sono saliti a oltre 60mila, mentre i morti sono almeno 827.
Il contratto Wti a giugno ha guadagnato 0,48 dollari, il 2,0%, a 24,49 dollari al barile, mettendosi in linea per chiudere la settimana in rialzo. Mentre l’oro ha restituito un po’ dei guadagni messi a segni recentemente.
Il Djia ha aggiunto 495,64 punti, il 2,39%, a quota 21.200,55. L’S&P 500 è salito di 28,23 punti, l’1,15%, a quota 2.475,56. Mentre il Nasdaq ha lasciato sul terreno 33,56 punti, lo 0,45%, a quota 7.384,29.
Breaking news
FS Italiane ha finalizzato la vendita degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo a REDEUS Fund, gestito da Prelios SGR, per 489,5 milioni di euro. Questo passo avanza il progetto di rigenerazione urbana a Milano, iniziato nel 2017.
L’ISTAT ha rilevato un leggero incremento dell’indice dei prezzi al consumo a marzo 2024, con variazioni significative nei settori energetico e dei trasporti, nonché un rallentamento nel settore alimentare e dei tabacchi.
L’oro ha raggiunto un nuovo record storico a marzo, chiudendo a 2.254,80 dollari l’oncia, con un incremento complessivo del 9% nel mese, il maggiore dal luglio 2020. Questo aumento è stato influenzato dalle previsioni di taglio dei tassi della Federal Reserve.
Il colosso delle telecomunicazioni cinese Huawei ha annunciato un notevole aumento dell’utile netto e del fatturato nel 2023, superando le previsioni e raddoppiando i guadagni rispetto all’anno precedente.