Le restrizioni decise dal governo per far fronte alla pandemia hanno ridotto il gettito fiscale del 6%, dai 460 miliardi del 2019 ai 432 miliardi del 2020, facendo lievitare le uscite, su base annua, di oltre il 13%, da 552 miliardi a 626 miliardi.
Così emerge da uno studio di Unimpresa secondo cui il disavanzo tra entrate e uscite passa da 92 miliardi a 193 miliardi con uno sbilancio complessivo di oltre 101 miliardi. L’anno scorso il debito, arrivato a quota 2.569 miliardi, è cresciuto in media di 13,2 miliardi al mese, un ritmo ben più sostenuto rispetto ai 2,4 miliardi del 2019 e ai 4,3 miliardi del 2018.