Tommaso Tassi è il nuovo country head per l’Italia di Columbia Threadneedle
Columbia Threadneedle Investments, gruppo di asset management leader a livello mondiale, ha nominato Tommaso Tassi quale nuovo country head per l’Italia. Tassi, che ricoprirà il nuovo ruolo a partire dal 4 luglio 2022, guiderà il team italiano nell’ulteriore sviluppo delle attività di Columbia Threadneedle sul mercato locale e riporterà a Florian Uleer, recentemente promosso head of European wholesale, sotto la guida di Michaela Collet Jackson, head of distribution Emea.
Tommaso Tassi, 46 anni, fiorentino, dal 2018 ha ricoperto la posizione di head of distribution Italy di abrdn, dove era entrato nel 2015 come responsabile del canale distributivo retail (consulenti finanziari e private banker). Con una precedente esperienza di 9 anni in Fidelity in Italia, vanta complessivamente 16 anni di esperienza nel settore del risparmio gestito.
Tassi sostituisce Alessandro Aspesi, che aveva rassegnato le dimissioni nel dicembre 2021. Aspesi era entrato nella casa di gestione 14 anni fa, nel dicembre 2007, dopo più di 6 anni in Ubs Am e precedenti esperienze in Invesco e Bnp Paribas Am. Dal marzo scorso Aspesi è alla guida di PGIM Investments, la divisione che si occupa della distribuzione dei fondi di PGIM, a cui fa capo l’attività di gestione degli investimenti a livello globale con un totale di 1.500 miliardi di dollari del gruppo statunitense Prudential Financial.
Columbia Threadneedle è una tra le principali società di gestione internazionali, con un patrimonio in gestione pari a 628 miliardi di euro al 31 marzo 2022 e soluzioni di investimento che coprono azioni dei mercati sviluppati ed emergenti, reddito fisso, soluzioni multi-asset e strumenti alternativi. La società si avvale attualmente di un team di oltre 650 professionisti ed esperti nelle diverse aree di investimento, distribuiti in Nord America, Europa e Asia. Dal 2007 la società è presente anche in Italia.
Breaking news
Le vendite al dettaglio nell’Eurozona a marzo mostrano un leggero calo mensile dello 0,1%, in linea con le previsioni, ma un aumento dell’1,5% su base annua. I dati, diffusi da Eurostat, riflettono una situazione economica complessa e mettono in luce le sfide del mercato europeo.
Il gruppo Bmw ha registrato una diminuzione dell’utile netto del 26,4% nel primo trimestre del 2025, influenzata dal calo delle vendite in Cina. Nonostante ciò, le vendite di veicoli completamente elettrici sono incrementate del 32,4%. La profittabilità rimane in linea con le previsioni del gruppo, che conferma le stime per l’anno, nonostante le incertezze legate ai dazi.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in negativo, con il Nikkei in flessione dello 0,14%, nonostante l’ottimismo dovuto ai prossimi negoziati commerciali tra Cina e USA e il taglio dei tassi in Cina. Il Topix, invece, ha registrato un lieve aumento del 0,3%.
Il segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, e il rappresentante commerciale degli Stati Uniti, Jamieson Greer, si recheranno in Svizzera per colloqui commerciali con la Cina, guidati dal vice premier He Lifeng, nella speranza di de-escalare uno stallo tariffario che minaccia di danneggiare entrambe le economie. Questo incontro segna i primi colloqui commerciali confermati tra i due paesi da quando il presidente Donald Trump ha annunciato tariffe punitive su entrambe le parti.