Il Tesoro ha offerto stamane in asta 6,5 miliardi totali sul primario divisi in quattro differenti Btp: il nuovo 3 anni ottobre 2021 cedola 2,30%, la scadenza ventennale e le riaperture dei benchmark a 7 e 15 anni e dell’off-the-run febbraio 2037.
Il titolo a tre anni ha registrato un rendimento medio del 2,51% (più del doppio rispetto all’1,2% dell’emissione antecedente). Il rapporto di copertura è stato inferiore, di 1,26 volte rispetto a 1,67 volte. Quanto al Btp a sette anni il rendimento medio del 3,28% si confronta con quello del 2,55%, mentre il bid-to-cover è stato buono, pari a 1,90 volte contro l’1,28 dell’asta precedente.
I Btp a 20 anni sono stati collocati per un prestito pari a 558 milioni a un tasso medio anche in questo caso in rialzo (3,79% daa 3,28%). La domanda è stata buona (1,90 contro 1,44). Il Tesoro ha piazzato infine titoli a 15 anni per 942 milioni di euro a un rendimento medio del 3,66% in crescita dal 3,04% precedente. Il rapporto di copertura è stato di 1,41 volte in questo caso lievemente sotto l’1,46 dello scorso collocamento.